Bobbio, emozioni per il film sul sisma. Il festival prosegue con “Bella e perduta”

17 Agosto 2016 07:56

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La notte non fa più paura”, il film andato in onda martedì 16 agosto al Bobbio Film Festival, è la vita precaria, frustrante e faticosa di quattro ragazzi e di una generazione distrutta da un terremoto. Il terremoto è dentro le loro vite, da prima, e le distrugge dopo. Una riflessione esistenziale, oltre che essere il racconto di una scossa atroce: uno spiraglio di luce, quindi, una possibilità; è un racconto dal cuore umanissimo, non provocatorio, ma intimo e lucido. Il terremoto dell’Emilia è stato il terremoto delle fabbriche; i morti sono stati soprattutto gli operai. Difficile nascondere l’emozione dopo avere visto questo film. Storie, memoria ma soprattutto anni in cui secondo i protagonisti, in particolare il sottosegretario all’Economia Paola De Micheli e l’assessore alla Protezione civile della Regione, Paola Gazzolo, hanno sottolineato gli sforzi compiuti da Governo, Regione, dai vari sindaci, dagli industriali, insomma una filiera che ha permesso ancora una volta all’Emilia Romagna di fare scuola in fatto di servizi, in particolare nella ricostruzione dopo il terremoto del 2012. Il dibattito, al termine della proiezione, è stato moderato da Nicoletta Bracchi, direttore di Telelibertà.
Mercoledì 17 il Bobbio Film Festival prosegue con “Bella e perduta” di Pietro Marcello.

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