Scienziate che hanno cambiato il mondo

Di Redazioni Scolastiche 06 Giugno 2024 00:41

La copertina del podcast realizzata da Alice Morelli

Esce oggi, giovedì 6 giugno,  il nuovo podcast di Liberta.it. Si chiama “Donne da Nobel – Scienziate che hanno cambiato il mondo” ed è stato realizzato dagli studenti delle redazioni dei giornali scolastici di nove scuole superiori di Piacenza e provincia. Il progetto è stato coordinato dalla giornalista Nicoletta Marenghi di Telelibertà. Musiche e suoni sono stati curati dagli studenti del laboratorio podcast dell’Isii Marconi con la docente Ilaria Tiberio e la supervisione di Matteo Capra di Telelibertà. Le copertine sono state realizzate da Alice Morelli.

il podcast “DONNE DA NOBEL – SCIENZIATE CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO”

Secondo le Nazioni Unite “il divario di genere nei settori della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (Stem) persiste da anni in tutto il mondo. Sebbene la partecipazione delle donne ai gradi d’istruzione superiore sia aumentata notevolmente, esse sono ancora sottorappresentate in questi campi”.

Il podcast “Donne da Nobel” racconta, attraverso la voce degli studenti e delle studentesse, la storia di nove scienziate che, grazie alle loro scoperte, hanno contribuito a cambiare il mondo. In alcuni casi, storie di tenacia e perseveranza in tempi in cui il sapere era riservato agli uomini.

ASCOLTA IL PODCAST

Gli studenti del laboratorio podcast dell’Isii Marconi Vincenzo Improta, Paolo Agosti, Kiril Andonovski, Nicolò Tacchini con la docente Ilaria Tiberio

Liceo Gioia – L’Acuto 

Marie Curie (1867-1934) – Scienziata polacca naturalizzata francese, è stata pioniera nello studio delle radiazioni. Ha vinto il Premio Nobel per la Fisica nel 1903, insieme al marito Pierre Curie e a Henri Becquerel, per le ricerche sui fenomeni radioattivi. Nel 1911, ha ricevuto il Nobel per la Chimica per la scoperta del radio e del polonio, diventando la prima persona a vincere due Nobel in discipline diverse. 

Tecla Cappa e Silvia Colagrande della redazione “L’Acuto” – Liceo Gioia (coordinamento professoressa Annalisa Trabacchi)

 

Liceo Respighi – Il buco 

Maria Goeppert Mayer (1906-1972) – Fisica tedesca naturalizzata statunitense, ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica nel 1963 per il suo sviluppo del modello a shell nucleare. È stata la seconda donna a ricevere il Nobel per la Fisica, dopo Marie Curie, e il suo lavoro ha avuto un impatto significativo sulla comprensione della struttura del nucleo atomico. 

“Il Buco” Liceo Respighi (coordinamento professoressa Michela Vignola) – Diletta Piccoli 3L Martina Muscio 3A Arianna Paganini 3A Francesca Savchuk 3I. Al centro Nicoletta Marenghi, coordinatrice podcast Liberta.it.

 

Liceo Volta Castello – Il Voltafaccia

Katalin Karikó (1955) – Biochimica ungherese, ha vinto il Premio Nobel per la Medicina nel 2023 per il suo lavoro pionieristico sull’mRNA, che ha portato allo sviluppo dei vaccini a mRNA contro il COVID-19. La sua ricerca ha rivoluzionato il campo delle vaccinazioni e della medicina moderna.

“Il Voltafaccia” – Liceo Volta (coordinamento professoressa Silvia Coco) – Arianna Capelli 4C, Sarah Ferri, Giovanna Asiani, Michelle Tassi e Carlotta Lacatena di 5E, Francesco Spinello di 5A Martina Lilla di 4C

 

Istituto Casali – Il Calimero

Ada Yonath (1939) – Cristallografa israeliana, ha vinto il Premio Nobel per la Chimica nel 2009 per i suoi studi sulla struttura e la funzione dei ribosomi. Il suo lavoro ha ampliato la comprensione di come le proteine vengono sintetizzate nelle cellule, aprendo nuove strade per la ricerca medica.

“Il Calimero” Istituto Casali (coordinamento professor Stefano Groppi) – Glenda Badini 4A, Irene Pancini 4A, Walid Hassaballa 4A , Rawessi Abassi 2A, Ivana Blagoeva 2A, Daniela Mosconi 2A, Milena Fasho 2A, Iris Salvo 2B Sheila Banto 2B

Liceo Colombini – L’eco di Giulia

Tu Youyou (1930) – Scienziata cinese, ha vinto il Premio Nobel per la Medicina nel 2015 per la scoperta dell’artemisinina, un farmaco efficace contro la malaria. La sua scoperta ha salvato milioni di vite in tutto il mondo, specialmente nei paesi in via di sviluppo.

“L’eco di Giulia” – Liceo Colombini (coordinamento professoressa Emanuela Ricci) – Eleonora Nicolosi Caterina Larsen Ridaoui Safaa – Hanno collaborato alla stesura del testo Maya Pilotti, Alice Gambazza, Benedetta Pallaroni, Sarah Carbone

Isii Marconi – Hell!

Carolyn Bertozzi (1966) – Chimica statunitense, ha ricevuto il Premio Nobel per la Chimica nel 2022 per lo sviluppo della chimica bioortogonale, che permette di effettuare reazioni chimiche all’interno di organismi viventi senza interferire con i processi biologici normali. Questa innovazione ha aperto nuove possibilità nella ricerca biomedica e nelle terapie.

“Hell” – Isii Marconi (coordinamento professoressa Donatella Cesarini nella foto con gli studenti) Mattia Saltarelli 5C (capo redattore & graphic designer) Augustus A. Osarenagharu 5C (redattore & graphic designer) Andrea Albasi 5B (redattore) Lorenzo DePasquale 5B (redattore) Parmpreet Singh della 5^C (redattore) Loredana Popescu 3A- Chimici (redattrice) Mattia Genovese 5C (redattore) Simone Belfiore 5C (redattore) Luca Pastorelli 5C (redattore) David Ilic 5C (redattore) Disegnatori fumettista Filippo Menta 1I (fumettista) Mattia Passaglia 1I (fumettista) Riccardo Geria 2B (disegnatore)- copertina

La copertina dell’episodio dedicato a Carolyn Bertozzi è stata realizzata dagli studenti dell’Isii Marconi

Raineri Marcora – Vite 

Irène Joliot-Curie (1897-1956) – Fisica e chimica francese, figlia di Marie e Pierre Curie. Ha vinto il Premio Nobel per la Chimica nel 1935 insieme al marito Frédéric Joliot-Curie per la loro scoperta della radioattività artificiale. Il loro lavoro ha gettato le basi per importanti sviluppi in campo nucleare. 

“Vite” – Raineri Marcora (coordinamento professoressa Maria Maddalena Foti) – Martina Penna, Giada Stefanoni, Marco Leurini, Lorenzo Papamarenghi, Maria Maddalena Foti, Filippo Brigati, Alberto Bisi, Giulia Gobbi, Pietro Gaboardi.

Irène Joliot-Curie (1897-1956) – Fisica e chimica francese, figlia di Marie e Pierre Curie. Ha vinto il Premio Nobel per la Chimica nel 1935 insieme al marito Frédéric Joliot-Curie per la loro scoperta della radioattività artificiale. Il loro lavoro ha gettato le basi per importanti sviluppi in campo nucleare.

Marcora Cortemaggiore – Obiettivo terra 

Rita Levi Montalcini (1909-2012) – Neurologa e scienziata italiana, ha vinto il Premio Nobel per la Medicina nel 1986 per la scoperta del fattore di crescita nervoso (NGF), fondamentale per la comprensione del sistema nervoso. È stata anche senatrice a vita in Italia, contribuendo significativamente alla scienza e alla società. 

Obiettivo Terra – Marcora Cortemaggiore  (coordinamento professoressa Francesca Giovelli) – Filippo Devoti e Ashley Thais Rossi della

 

Mattei Fiorenzuola – Carpe Diem 

Dorothy Crowfoot Hodgkin (1910-1994) – Chimica britannica, ha vinto il Premio Nobel per la Chimica nel 1964 per i suoi lavori sulla determinazione delle strutture di sostanze biochimiche importanti utilizzando la cristallografia a raggi X. Tra le sue scoperte più note ci sono le strutture della penicillina e della vitamina B12. 

“Capre Diem” Istituto Mattei di Fiorenzuola (coordinamento professor Stefano Costi)  Elia Anferri 5CLSU, gruppo di progetto: Giulia Cantoni 5CLSU gruppo di progetto Giulia Corsini 5BLSU, stesura testo Francesca Crenna 5BLSU, stesura testo Gaia Malvenuti  5BLSU, Voci Narranti Gloria Bersani, Elena Luta Denisa, Matilde Tirelli Docenti referenti Valentina Chiffi, Maria Cristina Guardiani, Stefano Costi

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