Come mantenere sane abitudini elementari anche nel weekend

Nella mia esperienza di Personal Trainer, mi capita spesso di imbattermi in questa storia. Si inizia la settimana di lunedì con tantissime buone intenzioni: il frigorifero ben rifornito di frutta e verdura, allenamenti pianificati e pasti bilanciati pronti all’uso. Durante la settimana, la maggior parte delle persone cerca di rispettare una tabella precisa: a letto presto la sera, meditazione al mattino, attività fisica dalle due alle tre volte la settimana, quando non tutti i giorni. Quando questo schema si ripete per più giorni, il livello di motivazione sale e la persona finisce per sentirsi meglio. Poi, l’happy hour del venerdì cambia tutto. L’aperitivo del venerdì diventa un brunch il giorno dopo, un asporto la sera stessa, una cena con gli amici la domenica. A questo si accompagna spesso l’inattività: si salta l’allenamento del sabato o della domenica, che tanto si voleva fare e il lunedì si deve riprendere tutto daccapo.

Durante il nostro percorso di fitness, è normale incontrare degli ostacoli, come i fine settimana oppure le serate con gli amici. Si tratta di momenti di relax: spesso si vuole uscire dalla tipica routine quotidiana, trascorrere del tempo con i propri cari: tutte cose positive! Detto questo, ci sono piccole strategie che si possono utilizzare per godere appieno i fine settimana al massimo e, al contempo, rimanere in pista con un’alimentazione sana.

Inizia il tuo sabato mattina con uno smoothie equilibrato

Iniziare la giornata con un frullato che contenga verdure, frutta, proteine e grassi sani aiuta a regolare la glicemia e riduce il senso di fame durante il giorno. Ti aiuta anche a sentirti più in energia! Se non altro, la giornata inizia con un pieno di vitamine, minerali e antiossidanti. Latte vegetale, banana, frutti di bosco, avena, burro d’arachidi potrebbero essere validi ingredienti.

Cura la tua idratazione

Come ben sappiamo, l’acqua gioca un ruolo cruciale per il mantenimento della nostra salute. Punta ad assumere almeno la metà del tuo peso corporeo in once ogni giorno. Tieni con te una bottiglia d’acqua riutilizzabile ovunque tu vada in modo da poter essere sempre pronto/a a idratarti.

Esci in compagnia ma non solo per cena

Cambia le solite abitudini ed evita di incontrarti solo per cena! Con l’arrivo dell’estate, uscire per una passeggiata e fare il pieno di vitamina D può essere una buona alternativa al classico aperitivo. Non si tratta di rinunciare alle relazioni sociali ma solo di stabilire una priorità rispetto alla salute e al miglioramento di sé: la passeggiata non esclude lo svago e può combinarsi agevolmente anche con le classiche attività come uscire a cena o a bere qualcosa.

Scegli antipasti ad alto contenuto proteico

La proteina è il macronutriente che viene “bruciato” più lentamente ed è essenziale per tante funzioni del corpo. Concentrarsi su fonti magre di proteine quando si mangia fuori ti aiuterà a sentirti più sazia/o e soddisfatta/o, il che significa meno voglie e meno eccesso di cibo in seguito.

Dare priorità al riposo

Anche solo una notte di sonno scarso può avere ripercussioni negative sulla salute fisica e mentale. Cerca di attenerti il più possibile alla tua solita routine notturna. Non solo avrai meno probabilità di cedere alla tentazione di mangiare dolci ma potrai avere maggiore cura di te. Inoltre, arriverai al lunedì mattina con più energia, senza sentirti distrutta/o.

Goditi i cibi che desideri veramente

Vuoi concederti uno sgarro? Non è un crimine farlo. Ordina la cosa che vuoi senza restrizioni e rimuovi qualsiasi senso di colpa al riguardo. Il senso di colpa porterà solo alla spirale della vergogna, dove è ancora più difficile prendere decisioni positive. Prova a rallentare all’ora dei pasti, mastica accuratamente e chiediti semplicemente se le tue azioni siano allineate con i tuoi obiettivi. Ti ritrovi a esagerare nei fine settimana? Pratica una disintossicazione naturale del tuo corpo con frutta e verdura, riposo e idratazione. Accertati di prendere di “compensare” correttamente, dopo lo sgarro.

di Paola Miretta