Diana Ross compie 79 anni e annuncia una nuova tournée

 

E’ l’ottava meraviglia del mondo, Diana Ross. Se siete appassionati del suono Motown anni Sessanta, la ricorderete nelle Supremes. Se eravate ragazzi negli anni Ottanta, l’avrete amata come conturbante interprete di “Upside Down“. Se siete tra coloro che giudicano gli artisti soprattutto dal vivo, allora inchinatevi pure di fronte al suo concerto in Central Park, quando canta imperterrita in mezzo a un uragano – un uragano vero, di quelli americani, tanto che ha distrutto un parco per bambini, che poi lei ha risanato a sue spese (andateci: si chiama “Diana Ross playground” ed è un posto delizioso). Non solo: a un certo punto, Diana parla al pubblico, lo invita a non perdere la calma nonostante la tempesta, a non spingere il vicino, a non farsi del male. E tutto andrà per il meglio.

Non si è mai fermata, Diana Ross. Musicalmente e non solo perché nella vita non si è fatta mancare nulla. Ha interpretato Billie Holiday nel film “La signora del Blues” diretto da Sidney J. Furie (una pellicola del 1973, anno in cui riceve una nomination agli Oscar come miglior attrice protagonista, oltre a vincere premi importanti come il Bafta e il Golden Globe). A proposito: film come quello superano di gran lunga gli altri biopic usciti di recente. Ha anche fatto cinque figli, Diana Ross. Alcuni recitano, producono, cantano e parlano di lei come di una madre presente, nonostante i vari uomini, i divorzi, gli impegni della carriera. 

Ci sarebbe molto altro da dire, ad esempio ho sorvolato sulla bellezza e sul suo ruolo di scopritrice dei Jackson 5. Ma veniamo al punto: Diana Ross ha compito 79 anni e, in quell’occasione, ha annunciato il suo nuovo tour: “The music legacy” partirà dagli Stati Uniti il 9 giugno, speriamo solo che presto annunci anche qualche data europea.
Sì, è un essere speciale Diane Ernestine Earl Ross, nata il 26 marzo 1944 a Detroit, anche se l’impiegata all’anagrafe scrive per errore il nome Diana e da quel momento tutti la chiameranno così. Quella piccola bambina di colore dai grandissimi occhi, anche se l’impiegata ancora non poteva saperlo, era destinata a diventare l’ottava meraviglia del mondo.

 

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