Gli “Instadoc”: quando la competenza riesce ad andare d’accordo con i social network
Partiamo da un assunto fondamentale: quando si ha un problema di salute non è al dottor Google che bisogna rivolgersi, ma a un professionista in carne e ossa. Ciò non toglie, però, che oggi i social svolgano una importante funzione laddove a diventare influencer non siano solo appassionati di moda e lusso, ma anche dottori. Ci sono, infatti, i cosiddetti dermfluencer, dove derm- sta per “dermatologist”, ma anche ginecologi, pediatri, dentisti e fisioterapisti dai profili Instagram seguiti da migliaia di follower che macinano consensi post dopo post. Sono molto apprezzati perché sanno come parlare di pelle, di capelli, ma anche di problemi legati alla sfera sessuale, in maniera scientifica e credibile, senza essere verbosi e noiosi. Proprio grazie a un linguaggio semplice e diretto, post di slide schematizzate e incontri live dove si rendono disponibili a rispondere a dubbi e domande in diretta, hanno fatto breccia in numerosissimi utenti che ogni giorno si nutrono di nozioni su come risolvere inestetismi, quali tipi di prodotti usare (ma non si parla quasi mai di marchi), ma anche conoscere fatti e storie dei più famosi scienziati. Dall’online le dottoresse poi si trasferiscono in libreria dove si trovano i loro manuali di successo, che possono essere un buono spunto per dei regali di Natale. Oggi vorrei quindi raccontare di alcune “Instadoc” che, con stili diversi, portano avanti lo stesso obiettivo: fare una sana divulgazione scientifica.
PUCCI ROMANO
La dermatologia non ha più segreti La divulgazione passa per l’educazione
È una delle dermatologhe più conosciute d’Italia, presidente dell’Associazione Inter -nazionale di Ecodermatologia Skineco e autrice di numerosi libri, l’ultimo è di qualche mese fa e si intitola “Questioni di pelle. Tutte le risposte e le ricette per la tua bellezza e la scelta dei cosmetici” (Sperling & Kupfer, 18,90 euro).
La dottoressa Pucci Romano è seguita da oltre 75 mila persone su Instagram.
Il suo profilo tutte le settimane si arricchisce di video in cui spiega i principali problemi della pelle e offre consigli su come trattarli in modo chiaro e diretto.
Nel feed si trovano anche video ricette per mantenere la pelle in salute anche a tavola. Il suo modo di fare divulgazione scientifica passa poi dall’educare i suoi utenti a rivolgersi sempre a specialisti affermati per risolvere delle problematiche e a non fidarsi dei consigli di “dermatologi improvvisati” o a non verificate risposte reperite sul web.
ELENA ACCORSI BUTTINI
La tricologia è una scienza esatta Falsi miti e verità sulla cura dei capelli
«Nella vita faccio quello che mi riesce meglio: raccontare. Racconto la scienza che c’è dietro lo scovolino di un mascara o una lacca per i capelli», ma anche i personaggi che hanno fatto la storia della disciplina scientifica.
Si presenta così Elena Accorsi Buttini, cosmetologa, farmacista e divulgatrice scientifica con un master in tricologia, seguita da più di 60 mila follower.
Nel suo blog, nei post e nei podcast che conduce parla spesso di cosmesi in generale, ma il suo argomento preferito sono i capelli, sui quali ha scritto un libro, “La scienza dei capelli. Le verità, i falsi miti, il modo migliore per prendersene cura” (Gribaudo, 16,90 euro), che è una vera e propria bibbia sul tema.
Lo stile della dottoressa Accorsi Buttini è posato e la cosmesi è trattata sempre in maniera rigorosamente scientifica con dati a supporto delle informazioni fornite, senza però dimenticare che tutti i prodotti hanno una storia e una evoluzione che lei racconta in maniera delicata e interessante.
MONICA CALCAGNI
Sesso e sessuologia senza alcun tabù per raccontare il mondo delle donne
Un profilo da oltre 350 mila seguaci, modi sfrontati, nessun argomento proibito.
La dottoressa Calcagni piace perché è la ginecologa che tutte vorremmo avere, quella a cui si può chiedere qualsiasi cosa senza vergogna.
Ogni giorno sulla sua pagina si trattano i problemi legati all’apparato genitale, ma si discute anche di sesso (in maniera spesso molto esplicita), di transizioni, di contraccettivi senza mai giri di parole.
La dottoressa di questo stile spudorato ne fa proprio una bandiera e per combattere tutti i tabù ha scritto pure un libro, “Cose da donne che anche gli uomini dovrebbero sapere” (Sperling & Kupfer, 17 euro). Questo per cercare di arrivare a tutti, ma soprattutto parlare in modo chiaro ai giovani.
Ma non si limita a farlo on line. Va spesso nelle scuole dove svolge lezioni di educazione sessuale. Da come leggere e intepretare correttamente un test di gravidanza fino alla menopausa e a tutte le problematiche legate all’età, Calcagni cerca di affrontare
di Francesca Pelucchi
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