I Rolling Stones sono approdati a San Siro
E’ il giorno atteso. Se amate il classic rock, se continuate ad amare l’atmosfera live nei grandi stadi, se il rock ha il sopravvento sulla nostalgia. Oggi è il giorno atteso. Perché, mentre leggete queste righe. i Rolling Stones hanno già disfatto le valigie nelle loro suite in centro a Milano, dove terranno un concerto proprio stasera allo stadio San Siro.
Quel San Siro che sarebbe – pare – stato “negato” a Springsteen per il suo concerto del 2023 – e credo tutti sappiamo che San Siro per il Boss sia come una seconda casa. Però amen, si cambia.
Lo sanno bene gli Stones, che hanno persino detto addio all’immenso batterista Charlie Watts, e Dio (con la D maiuscola) solo sa quanto ci mancherà…
Il concerto, come il tour, è dedicato a lui. Ma incrociamo le dita: Mick Jagger una settimana fa si è preso il Covid e gli Stones hanno cancellato la data di Amsterdam. Niente paura: a Milano, gli Stones sono atterrati domenica scorsa (Volo ARN133 Boeing 767 ZS-NEX da AMS Schiphol a MXP Malpensa), e Jagger è stato visto entrare con il figlio Lucas proprio ieri in una farmacia del centro per l’ennesimo tampone (negativo). Si dice che il Covid se lo sia preso a Liverpool, dove è stato fotografato accanto a tutti i luoghi beatlesiani, da vero gentleman.
Diavolo di un Mick! Intanto, ci sono già i primi mugugni perché, suppongo per questioni di sicurezza e copyright, si richiede di non entrare con macchine fotografiche, borse, bottiglie e altri oggetti. Sarà un’operazione solo economica? Sarà uno show solo multimediale? Vi saprò dire. So però che, nell’ultimo tour, ho visto gli Stones al London Stadium e li ho trovati di gran lunga migliori di tantissime giovani band.
Alla faccia degli 80 & dintorni
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