TikTok ama le scienze ed ecco che arriva in Italia il nuovo canale STEM

Non solo coreografie, performance canore e video divertenti; TikTok punta tutto sui contenuti divulgativi di stampo scientifico. Dopo aver conquistato gli utenti statunitensi, è in arrivo anche in Europa (e dunque, anche in Italia) una nuova sezione della popolare piattaforma chiamata STEM. Acronimo di Science, Technology, Engineering, Mathematics – termine ombrello utilizzato per includere tutte le discipline di carattere scientificotecnologiche – STEM si propone di offrire contenuti informativi ed educativi agli utenti di TikTok, il tutto senza pubblicità.

A quanto si apprende, gli iscritti con meno di 18 anni riusciranno a vedere l’apposita sezione STEM in modalità automatica, sulla barra superiore dei collegamenti veloci, ed è a discrezione dell’utente la possibilità di mantenerla visibile o meno. Per tutti gli altri utenti, invece, sarà possibile attivarla attraverso le impostazioni dell’app social. Come detto, questa nuova sezione permette di accedere a contenuti didattici incentrati su scienze, tecnologie, ingegneria e matematica. Avrà anche post in lingua inglese con sottotitoli tradotti in modo automatico dalla piattaforma, ma che sono comunque verificati da due organizzazioni, il Common Sense Networks e il Poynter Institute, entrambi indipendenti. La sezione arriva in Europa dopo aver avuto ottimi feedback da parte dell’utenza statunitense: secondo i dati riportati da TikTok, un terzo degli utenti negli Stati Uniti lo ha attivato e un terzo degli adolescenti naviga regolarmente la sezione ogni settimana. E i numeri sono interessanti: a seguito dell’introduzione della categoria nel 2023, l’app social ha assistito ad un incremento pari al 24% dei contenuti relativi alle discipline scientifiche e, più in generale, negli ultimi 3 anni, quasi 15 milioni di video si occupano di contenuti a carattere STEM.

«Crediamo che la scoperta sia essenziale per l’esperienza su Tik-Tok, e cerchiamo sempre di aiutare la nostra community a scoprire nuovi contenuti introducendo formati nuovi», commenta Marlène Masure, General Manager for Operations di TikTok Emea, che aggiunge: «Speriamo che il lancio del feed Stem in Italia e in Europa ispirerà una nuova generazione di ingegneri, matematici e appassionati di scienza ». Nella nuova categoria saranno presenti creator e partner come @big.manny1 che motiva i giovani scienziati attraverso i suoi esperimenti, @particleclara che condivide spunti dal suo lavoro presso il Large Hadron Collider al Cern, e la rivista @NewScientist. Tra i canali italiani più amati e seguiti dai tiktokers nazionali e che si occupa di temi scientifici, c’è indubbiamente quello di “La Fisica che ci piace” (@lafisicacheci-piace).

A curarlo è Vincenzo Schettini, il prof di origini baresi dal ciuffo ribelle che, grazie ad un linguaggio accessibile a tutti, spiega concetti di fisica altrimenti complessi attraverso lezioni molto divertenti e, al tempo stesso, interessanti. Schettini ha mosso i primi passi nel 2017, iniziando a fare divulgazione scientifica attraverso social come Facebook a Tik Tok, e che vanta oltre 4 milioni di follower. Oggi autore di diverse pubblicazioni, di uno spettacolo teatrale sold-out in tutta Italia e persino conduttore di un programma televisivo di successo su Rai 2, chiamato “La fisica dell’amore”, il segreto del professor Schettini risiede proprio nella sua semplicità: attraverso oggetti o azioni tipici del quotidiano, “La Fisica che ci piace” permette a tutti di comprendere concetti relativi alle discipline scientifiche, spesso ritenuti complessi o semplicemente noiosi. Divulgare a tutti e per tutti: questo è il grande successo dietro “La Fisica che ci piace” e tanti altri contenuti di stampo scientifico che impazzano sui social. Meno balletti e più esperimenti: chi ha detto che su TikTok non si possa imparare qualcosa in più?

di Fabrizia Malgieri

© Copyright 2024 Editoriale Libertà