Baldino: “Ci aspettiamo un boom di ricoveri nel weekend”. Da lunedì nuovo punto tamponi
21 Ottobre 2020 11:57
“Non possiamo dormire sonni tranquilli, è una situazione di massima allerta”- il direttore generale dell’Ausl di Piacenza, Luca Baldino, nel consueto resoconto settimanale con la stampa, mette in guardia sulla diffusione del Coronavirus nella provincia di Piacenza, perché “se da una parte l’aumento di casi è inferiore rispetto alla media nazionale, dobbiamo tenere conto della posizione geografica di Piacenza rispetto alla Lombardia dove la situazione sta significativamente peggiorando e quindi ci aspettiamo un’ondata leggermente in ritardo rispetto alle altre province, ma che arriverà tra una decina di giorni”. Proprio alla luce del notevole aumento di positivi sul nostro territorio Baldino si aspetta un incremento di ricoveri ospedalieri importante da qui alla fine del weekend. “L’ospedale – spiega Baldino – è pronto ad affrontare una possibile emergenza. Per ora i pazienti Covid vengono gestiti presso l’ospedale di Piacenza, che può arrivare fino a 350 ricoveri complessivi, senza intaccare le altre attività. Restano comunque “pronti” gli ospedali di Castel San Giovanni e Fiorenzuola”. Baldino spiega che si tratta di una situazione in continua evoluzione: “Il fatto che Piacenza abbia avuto un incremento di tutti gli indicatori inferiore rispetto alla media nazionale, non deve far pensare che ci troviamo su un percorso diverso, le prossime settimane saranno decisive. Ci aspettiamo numeri molto superiori”.
Baldino ha voluto invece rassicurare sui numeri che riguardano le terapie intensive in quanto non ci sono al momento pazienti intubati. La situazione in ospedale sarebbe relativamente tranquilla e anche gli accessi al Pronto soccorso di malati Covid sono limitati. “Si cerca infatti di incrementare il più possibile l’attività delle Usca a domicilio”. L’Ausl conferma che verrà ulteriormente incrementata l’attività dei tamponi. “Oggi riusciamo a farne 1.500 al giorno – aggiunge il direttore – da lunedì prossimo apriamo un altro punto presso Piacenza Expo, dove potranno essere processati altri 500 tamponi”. Al momento a Piacenza le attese per effettuare l’esame, raggiungono al massimo un’ora e 20 minuti, ben lontano dalla media anche di 10 ore di altre città.
Andrea Contini Direttore organizzativo territoriale di Ausl, ha fatto il punto sull’organizzazione dell’azienda ricordando che da settembre è attiva la “Centrale 19”, che coordina e gestisce tutta la partita dei tamponi. “L’attività è molto complessa per quanto riguarda la scuola perché “vanno ricercati tutti i contatti” e massima attenzione viene prestata alle categorie a rischio tra cui volontari, personale sanitario e forze dell’ordine”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE