Emil Banca, sempre meglio il Rating Sociale e Ambientale: nel 2024 passa da A- ad A+
22 Gennaio 2024 05:00
Una classe dirigente che ha ben presente la missione aziendale, bassi livelli di turnover, un’ottima formazione del personale, un catalogo prodotti in linea con le esigenze della clientela, pratiche di recupero crediti rispettose, un alto livello di trasparenza e politiche creditizie che favoriscono un’adeguata prevenzione del rischio di sovra-indebitamento. Oltre ad eccellenti politiche di responsabilità sociale e a importanti iniziative per misurare il proprio impatto ambientale diretto e indiretto.
Questo, in sintesi, il giudizio allegato al nuovo Rating Sociale e Ambientale di Emil Banca, la BCC presente in tutta l’Emilia (e che dal 2021 è anche a Piacenza) che dalla valutazione A- passa ad A+.
Il Rating Sociale e Ambientale, a differenza del più classico indicatore emesso da società internazionali (come Moody’s o Standard & Poor’s) per valutare la solidità economica e finanziaria di imprese e Stati, considera parametri relativi alla responsabilità sociale, alla sostenibilità e alla relazione con le comunità, con l’ambiente, con gli stakeholder in senso ampio. Il giudizio esprime la valutazione del certificatore sulla capacità di un’azienda di raggiungere i propri obiettivi sociali e ambientali e di mettere in pratica effettivamente la propria missione.
A rilasciarlo per Emil Banca è stata Microfinanza Rating, ente esterno ed indipendente accreditato a livello mondiale come una delle quattro società certificartici della cosiddetta “Client Protection”.
«Operare senza scopo di lucro per perseguire uno sviluppo equo, solidale e sostenibile delle comunità in cui siamo presenti è la missione che ci hanno affidato, più di un secolo fa, i nostri soci fondatori. Oggi, per la quarta volta, un ente esterno e di rinomata affidabilità riconosce che il nostro modo di fare banca è coerente con quei valori e obiettivi – ha commentato il presidente di Emil Banca, Gian Luca Galetti – Il giudizio di Microfinanza Rating descrive una banca trasparente, seria, preparata, che si prende cura del proprio personale e delle comunità di cui fa parte. Una Banca di cui essere orgogliosi che è motore dell’economia reale della Regione».
«Emil Banca, nel 2015, è stata la prima banca italiana a sottoporsi alla valutazione di un ente terzo e a ottenere il rating sociale. Dopo l’ultimo rinnovo, nel 2023, in cui ci fu confermato un giudizio di A-, ci siamo messi al lavoro su quegli indicatori in cui eravamo risultati più deboli e grazie all’apporto di tutti, le modifiche messe in campo hanno portato i frutti sperati» ha spiegato il direttore generale Matteo Passini, che ha aggiunto: «In questi dieci anni la banca ha raddoppiato dimensioni e volumi, allargando dal bolognese a tutta l’Emilia. Abbiamo chiuso bilanci straordinari, creando ricchezza per il territorio. Il miglioramento di questo indicatore dimostra che lo abbiamo fatto migliorando anche la nostra dimensione sociale, riuscendo ad esportare anche a Piacenza il nostro modo differente di fare Banca».
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