Intelligenza Artificiale: non solo ChatGPT

04 Ottobre 2024 14:00

ChatGPT non è l’unico chatbot basato sull’intelligenza artificiale che potete utilizzare gratuitamente

L’intelligenza artificiale, o più semplicemente IA,sta trasformando profondamente numerosi settori, ed è ormai chiaro che il suo impatto sarà sempre più pervasivo e inarrestabile. Questo strumento permette di migliorare drasticamente la nostra produttività se utilizzato in modo corretto. Ecco perché è importante conoscere bene tutti gli strumenti disponibili. Oggi parliamo di chatbot, sistemi di IA pensati progettati per interagire con gli esseri umani tramite scambi di messaggi, simulando una conversazione naturale, proprio come se stessimo chattando con un amico. Forse conoscete e avete già provato il più famoso di essi: ChatGPT. Ma ne esistono anche altri di validi che dovreste provare!
Gemini, di Google. Gemini è una IA avanzata che offre funzionalità multimodali, elaborando testo, audio e immagini senza limiti. A differenza di ChatGPT, Gemini può fare ricerche aggiornate tramite Google, garantendo risposte più precise, aggiornate e verificabili. Consente inoltre di personalizzare lo stile delle risposte, chiedendo per esempio uno stile più formale.

Copilot, di Microsoft. Copilot è un’ottima alternativa a ChatGPT, integrato in strumenti come GitHub e Microsoft 365. Offre un’assistenza AI versatile per compiti specifici, come scrivere codice o creare documenti. I suoi principali vantaggi includono un’integrazione profonda nei prodotti Microsoft, facilità d’uso e aggiornamenti costanti, rendendolo particolarmente utile per i contesti professionali.
Le Chat, di Mistral AI. Le Chat è un chatbot sviluppato in Europa che compete con i colossi americani. Le sue risposte sono aggiornate e di alta qualità, con un forte supporto della community dato che i modelli sono open source. Ideale per utenti esperti, offre numerose opzioni di personalizzazione, ma non supporta input multimodali come immagini. Tuttavia la sua natura open è un grande vantaggio.
Se volete provare questi chatbot, vi rimandiamo alla guida completa su tuttotek.it! E ricordatevi che l’IA è uno strumento molto potente, ma anche pericoloso se non utilizzata in modo corretto.

di Alberto Bacchin

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