Confesercenti Piacenza: «Per le elezioni focus su turismo, pmi, trasporti e digitale»

29 Ottobre 2024 09:00

Tra poco più di due settimane gli elettori della nostra Regione saranno chiamati a scegliere il prossimo Governatore e i 50 consiglieri dell’assise regionale. In questo periodo si susseguono incontri, iniziative, confronti con i candidati. Ne parliamo con Nicolò Maserati, Presidente di Confesercenti Piacenza.

Maserati, come vi state muovendo in questo periodo?
«Innanzitutto, grazie al contributo di tutte le nostre sedi provinciali, è stato predisposto un documento regionale su temi, esigenze, necessità e aspettative che il nostro settore ritiene di fondamentale importanza per il prossimo mandato. Poi a livello locale abbiamo integrato con alcune tematiche legate al nostro territorio».

Potrebbe sinteticamente illustrarci i contenuti dei due documenti?
«Il primo, che è già stato presentato ai candidati De Pascale ed Ugolini in due distinte presidenze regionali, presenta vari punti. A cominciare, a livello generale, dalla fondamentale importanza della rappresentanza associativa e delle piccole e microimprese per il loro valore di prossimità».

E più nello specifico?
«Innanzitutto dare compimento alla recente legge regionale (12 del 2023) sulla economia urbana, garantendo adeguati finanziamenti. E poi agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese del commercio e del turismo, valorizzare la pluralità dei consorzi fidi operanti sul territorio. Inoltre predisporre incentivi e bandi finalizzati alle esigenze specifiche delle piccole e medie imprese con una valutazione reale dei contenuti e non lasciando l’erogazione all’alea di un click day».

Avete focalizzato anche il tema del turismo.
«Partendo dalla considerazione che il settore rappresenta una risorsa trasversale per l’economia regionale abbiamo manifestato la necessità da una parte di continuare a investire nella promozione del prodotto turistico sui mercati internazionali e nazionale. Dall’altro garantire opportuni interventi che assicurino adeguate infrastrutture sia materiali (reti viarie, ferroviarie, aeroporti) che immateriali (connessioni e banda larga)».

A livello locale su cosa puntate?
«Certamente anche per noi il tema delle strutture, in particolare quelle ferroviarie, risulta fondamentale. Per dare finalmente risposte ai tanti pendolari ma anche per sostenere il turismo e favorire possibili migrazioni dal capoluogo lombardo. E poi certamente il tema della montagna, il sostegno ai presidi, dando valore e dignità per il loro mantenimento e favorendo benefiche azioni per flussi di ritorno verso le cosiddette aree interne».

Altri propositi?
«Agevolare l’innovazione tecnologica nelle piccole imprese attraverso bandi dedicati, voucher per consulenze specialistiche e supporto nei processi di digitalizzazione. Così come promuovere la partecipazione delle imprese alle Comunità Energetiche Rinnovabili e incentivare investimenti in energie rinnovabili per abbattere i costi energetici».

Sono in corso anche vari incontri con i candidati locali.
«La nostra associazione ha sempre dato grande valore a questi incontri con chi intende partecipare alla competizione elettorale. Vanno sostenuti tutti coloro che ancora in questo periodo storico dedicano le loro energie a questo contesto. Entrando nel merito ci siamo già confrontati con una decina di candidati. Ben disponibili ad ascoltare tutti coloro che ce lo chiederanno».

È in programma anche un incontro collegiale.
«Sì, nel tardo pomeriggio di giovedì 7 novembre. Presso la nostra sede e unitariamente con Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Piacenza. Un incontro aperto a tutti i candidati cui saranno sottoposti sei specifici temi ritenuti di preminente interesse per la nostra categoria. Evento in diretta streaming sul canale YouTube e con la possibilità per gli spettatori di formulare domande ai vari candidati».

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