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Natale e Capodanno in Val d'Arda: raddoppiate le presenze turistiche

Redazione Online
8 gennaio 2025|94 giorni fa
Natale e Capodanno in Val d'Arda: raddoppiate le presenze turistiche
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Altro che fuochi d’artificio, il vero botto durante le vacanze natalizie è stato registrato nei siti di interesse turistico della Val d’Arda dove sono più che raddoppiate le visite rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Dalle rilevazioni dell’ufficio turistico Iat-R di Castell’Arquato e Val d’Arda, la Rocca Viscontea, monumento simbolo del borgo medievale di Castell’Arquato, ha infatti staccato quasi 2.200 biglietti di ingresso in totale nel periodo compreso fra il 26 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025. Nello stesso periodo, tornando indietro di 365 giorni, erano stati 1.300. Un trend di crescita simile a quello riscontrato anche dallo staff del castello di Vigoleno, altro gioiello del nostro territorio.

Il maggiore afflusso è stato confermato anche dalle presenze alberghiere: un +50% circa di camere occupate rispetto alla media degli anni precedenti nello stesso periodo. Particolarmente fortunate sono state, a sorpresa, le giornate a cavallo del giorno di Natale, con turisti da tutta Italia, in particolare Puglia, Sicilia, Toscana, Lazio, Umbria e Marche. Buono anche il riscontro degli stranieri, soprattutto dopo Capodanno.
Molti i turisti che hanno trascorso a Castell’Arquato le giornate di San Silvestro e Capodanno: il 31 dicembre, la visita guidata speciale “L’Ultima dell’Anno” è andata al completo, con coppie, famiglie e gruppi di amici che hanno brindato con un calice di Monterosso Val d’Arda Doc versione spumante, vino molto apprezzato dai partecipanti.

Il primo di gennaio si è invece aperto con Elisa, originaria di Messina e residente in provincia di Pistoia, che si è aggiudicata non solo il primo biglietto di ingresso assoluto alla Rocca Viscontea del 2025, ma anche il titolo di prima visitatrice ufficiale dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, rete turistica che unisce oltre 30 castelli del territorio, a cui aderiscono anche Castell’Arquato e Vigoleno. La sua “impresa” è stata celebrata sui social con una serie di post che hanno fatto il giro del web.