Riabilitazione cardiologica a Castello: 10mila prestazioni in un anno, zero liste di attesa
Redazione Online
25 marzo 2025|19 giorni fa

L’attività del reparto di riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Castel San Giovanni è finita sotto la lente, durante un incontro organizzato al centro ricreativo culturale di viale Amendola. Il direttore Guido Rusticali ha fornito i dati che fotografano l’attività del reparto su cui, da quando un anno fa venne convertito a sola riabilitazione cardiologica, gravavano dubbi, soprattutto da parte di chi paventava un possibile depotenziamento.
Ai dubbi Rusticali ha risposto con una serie di dati che fotografano un reparto in cui le prestazioni ambulatoriali sono passate in un anno da 6.954 a 10.445, con “azzeramento delle liste di attesa”, un abbassamento da 8 a 6 dei giorni di degenza “che ha consentito di recuperare la perdita di tre posti letto” e la “riattivazione dei test cardiopolmonari che consentono di cucire ancora di più la cura attorno al paziente”.

Tutto ok? Non proprio se è vero che che il tasso di occupazione dei posti letto a Castelsangiovani si ferma all’84% contro una media che dovrebbe essere del 90%. “Cosa questa – ha sottolineato Rusticali a margine dell’incontro – su cui mi interrogo e sui cui pesano diversi fattori”.
Durante l’incontro pubblico la sindaca Valentina Stragliati ha annunciato che lunedì 5 maggio la direttrice generale dell’Ausl Paola Bardasi sarà in consiglio comunale a Castel San Giovanni.
