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Nuovo ospedale di Piacenza, parte la fase due

L'Ausl ha convocato i nove candidati. Il progetto di fattibilità tecnico-economica sarà sviluppato nel 2026 e sottoposto alla Conferenza Servizi nel 2027

Redazione Online
12 aprile 2025|5 giorni fa
Il rendering del nuovo ospedale di Piacenza
Il rendering del nuovo ospedale di Piacenza
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Un nuovo passo avanti per la realizzazione del nuovo ospedale di Piacenza. Con una specifica delibera adottata nei giorni scorsi, l’Ausl ha approvato e attivato l’invito agli operatori economici selezionati per presentare le proposte relative al Partenariato pubblico privato (PPP), finalizzato alla progettazione e realizzazione della nuova struttura ospedaliera. Si è così entrati nella fase 2 del percorso avviato nel 2024, che ha già visto l’ammissione di nove soggetti proponenti alla procedura competitiva.
Tra questi figurano importanti realtà italiane e internazionali dell’ingegneria e dei servizi ospedalieri. «Le proposte attese - spiega l’ingegner Luigi Gruppi, direttore dell’unità operativa Nuove costruzioni e patrimonio immobiliare - dovranno definire nel dettaglio i contenuti progettuali, le fonti di finanziamento, le modalità tecnico-operative, le condizioni contrattuali e di equilibrio economico-finanziario, la compagine definitiva del raggruppamento e i professionisti incaricati della progettazione. Al termine di questa raccolta, una commissione di valutazione indipendente individuerà il soggetto promotore, che sarà incaricato di sviluppare il progetto di fattibilità tecnico economica nella successiva fase 3». «Si tratta di un passaggio cruciale, frutto di un lungo percorso di analisi, confronto e programmazione condivisa. Il nuovo ospedale – commenta il direttore amministrativo dell’Ausl di Piacenza, Marco Chiari – sarà un’infrastruttura moderna, flessibile e sostenibile, in grado di rispondere ai bisogni di salute attuali e futuri della nostra comunità».
L’individuazione del promotore è prevista entro la fine del 2025. Il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) sarà sviluppato nel 2026 e sottoposto alla Conferenza dei Servizi decisoria nel 2027. L’avvio del cantiere è previsto entro il 2029, con la piena operatività stimata per il 2032.