Il ritorno dei Goonies: sogno o realtà? Per ora le voci si rincorrono
Fabrizia Malgieri
21 febbraio 2025|48 giorni fa

È una delle pellicole più amate degli anni Ottanta. È stata fucina di baby attori diventati poi talenti di Hollywood – ok, non proprio tutti! È probabilmente uno dei film per ragazzi più citato e saccheggiato da altre produzioni audiovisive – sì, “Stranger Things”, stiamo parlando proprio di te. “I Goonies” rappresentano un vero e proprio “cult” per la storia del cinema dei ragazzi, e non solo. Diretto nel 1985 da Robert Donner (“Arma Letale”, “Superman”) – su soggetto di Steven Spielberg, che figura anche come produttore della pellicola – la storia di un gruppo di ragazzini – cresciuti in un quartiere di Astoria, Oregon, chiamato “Goon Docks”, e da qui “Goonies” – è diventato uno dei racconti sull’amicizia pre-adolescenziale più amato dalla generazione degli anni Ottanta, grazie alla sua capacità di mescolare tra loro un’avventura straordinaria e una ricca dose di comicità.

Già, perché ciò che cattura di questo racconto per ragazzi in formato cinematografico è la semplicità (efficace) della sua storia: un gruppo di ragazzi riesce a trovare la mappa del tesoro di Willie l’Orbo, un pirata del XVII secolo, e decide di ritrovarne l’oro per salvare il proprio quartiere da un progetto di riqualificazione urbana che rischierebbe di separarli e minare la loro grande amicizia. Inutile dire che anche i numeri collezionati al botteghino da “I Goonies” non sono stati da meno: la pellicola incassò oltre 125 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di soli 19 milioni di budget iniziale. Sono trascorsi 40 anni da allora e, nonostante il tempo passato, i fan dei “Goonies” hanno continuato a richiedere a gran voce la possibilità di un sequel.

Dopo una serie di indiscrezioni, più o meno verificate, pochi giorni fa è arrivata una notizia che potrebbe confermarne l’ufficialità, e che porterebbe gli appassionati del film a sperare in buone nuove per il futuro. Warner Bros. avrebbe, infatti scritturato, lo sceneggiatore Potsy Ponciroli, per lavorare allo script del sequel de “I Goonies”. Alla produzione, figurerebbe Steven Spielberg insieme a Kristie Macosko Krieger e Holly Bario per Amblin Entertainment. Nel progetto, sarebbe stato coinvolto anche il regista e sceneggiatore Chris Columbus, che aveva già lavorato alla sceneggiatura del primo “Goonies” nel 1985 e che, secondo ulteriori rumour, sarebbe stato inizialmente coinvolto nel progetto per occuparsi anche della stesura dello script di questo sequel. Alla fine, sembra che per velocizzare i tempi di realizzazione del progetto, si sarebbe optato per Potsy Ponciroli.

Ma parlando di cose importanti, cosa dire del cast? Indubbiamente, gran parte del successo de “I Goonies”, oltre alla sua storia scritta con cura certosina, è dipeso dal suo gruppo di giovanissimi attori, che, come detto, nel frattempo sono diventati (quasi) tutti più o meno molto famosi: tra questi, ad esempio, c’è Sean Astin (“Il Signore degli Anelli”), Josh Brolin (“Deadpool”, “Non è un Paese per vecchi”), Corey Feldman, Ke Huy Quan (“India-na Jones e il Tempio Maledetto”, “Loki”, “Everything Everywhere All At Once”), Jeff Cohen, e così via. Da sempre tutti gli attori del cast originale vengono subissati di domande e richieste da parte del pubblico sul futuro della saga. E, almeno per il momento, nessuno di questi attori ha rilasciato conferme sulla possibilità di partecipare alla pellicola, anche se da sempre il gruppo di star si è detto molto disponibile a ritornare nei rispettivi ruoli. Parlando, invece, più specificatamente della trama di questo “Goonies 2”, al momento Warner Bros. non ha ancora ufficializzato i dettagli. Trattandosi di una pellicola di culto, che ha appassionato milioni di spettatori in tutto il mondo, sicuramente questo progetto verrà trattato con l’estrema cura e attenzione che merita – anche e soprattutto perché le aspettative sembrano davvero altissime, almeno per quanto riguarda i fan irriducibili del film.
di Fabrizia Malgieri