La Bakery Piacenza regge un tempo contro Legnano: biancorossi sconfitti 76-62

Trentaquattresima giornata del campionato di Serie B Nazionale di pallacanestro, con la Bakery Basket Piacenza che esce sconfitta dalla trasferta contro i Legnano Knights. La partita inizia molto bene per i biancorossi, che segnano diversi canestri nel pitturato grazie alla coppia Longo-Zoccoletti, che trovano più volte la giusta intesa. La tripla di Chiti segna il 2-7, e il vantaggio ospite tocca il massimo sul 6-12. Tuttavia, il match cambia con un parziale di 14-2 a favore dei Knights, che volano sul +6. Dopo il timeout di coach Salvemini, Chiti dalla lunga distanza e Naoni in penetrazione ricuciono il gap fino al 22-21.

Il secondo periodo si apre con il canestro di Taddeo, che segna anche il secondo quando Legnano raggiunge la doppia cifra di vantaggio, portandosi sul 33-23. Un’altra penetrazione di Naoni mantiene Piacenza in scia, facendo fermare il match ai padroni di casa. Chiti e Taddeo sono bravi a punire i close out, così come capitan Perin, che infila la tripla del 41-34. Tuttavia, in difesa la Bakery non riesce a stringere le maglie come dovrebbe, mentre Legnano continua a creare situazioni favorevoli.

Al rientro dagli spogliatoi, Zoccoletti trova Longo per un taglio che riporta un po’ di energia alla Bakery. Tuttavia, Piacenza fatica a trovare continuità e si trova spesso tra la singola e la doppia cifra di svantaggio. La tripla di Lanzi dall’angolo porta il punteggio sul 55-47 quando ci si avvicina a metà frazione. Nonostante alcune rubate, Piacenza non riesce a capitalizzare e non trova la giusta fluidità in attacco. Si entra nell’ultimo minuto del quarto con il piazzato di Taddeo, ma una persa e i liberi concessi fanno precipitare i biancorossi a -17.

Nel quarto finale, una serie di errori in appoggio fa perdere fiducia alla squadra di coach Salvemini, che, dopo 3 minuti, è costretto a chiamare timeout con il punteggio sul 72-51. Da lì in poi, la partita resta in stallo per più di due giri di orologio, prima che Naoni, con un jumper, scongeli il punteggio. Gli ultimi minuti sono purtroppo di garbage time, con Piacenza che riesce solo ad accorciare le distanze senza mai riuscire a mettere in discussione il risultato.