Non bastano 45 minuti in superiorità numerica: il Piace perde 1-0 anche a Prato
Redazione Online
8 febbraio 2025|63 giorni fa

Il Piacenza non esce dal tunnel, anzi: a Prato arriva la seconda sconfitta consecutiva e i biancorossi piombano in piena zona playout. Poco concreti e nemmeno fortunati (un palo e una respinta sulla linea nel finale), gli uomini di Rossini non approfittano nemmeno dell’intera ripresa giocata con un uomo in più (espulso Barbuti per avere colpito un avversario sotto il tunnel).
Rossini, completata la lunga lista degli indisponibili di più o meno lunga data, come ovvio non rinuncia alla difesa a tre sulla quale ha impostato anche il mercato invernale, nonostante le assenze di Silva (infortunato) e Somma (squalificato). Corradi e Iob giocano a fianco di Palma (Santarpia è pure indisponibile), davanti il rientro dall’inizio di D’Agostino dirotta Stefanoni in panchina, dove si rivedono Bachini, Tentoni e il portiere Greco. I quasi 100 piacentini si fanno sentire dal settore ospiti.
Il Piace parte tenendo il baricentro alto, anche per ridurre i rischi di andare sotto dopo un amen, come successo troppo spesso. Nasce così la prima occasione dopo 4’: Ruiz buca a a sinistra di forza, Recino va alla deviazione all’altezza del primo palo, ma spara alto. Corradi si allarga molto a destra, sulla fascia dove il campo è più disastrato. D’Agostino parte dalla parte opposta, come sempre arretra spesso.
I primi 10’ sono firmati Piace, finché Di Stefano ci prova dalla distanza: sopra la traversa. Primo mini-squillo del Prato, che tutto fa tranne che far salire i ritmi. Ma poi si riaccende Ruiz che scappa ancora e tocca a Recino che non riesce a premiare il perfetto inserimento di D’Agostino. L’atteggiamento c’è, il Piace fa la partita. Recino steso in contropiede, forse era chiara occasione da gol, l’arbitro non ammonisce nemmeno Galliani: erroraccio. Il primo vero brivido quasi alla mezz’ora: DiStefano entra in rea e prova il tiro a giro che non è abbastanza stretto. È il segnale di risveglio dei padroni di casa, che hanno ben atra concretezza. E il gol arriva poco dopo: l’inserimento di Girgi coglie di sorpresa la fase difensiva biancorossa, diagonale e vantaggio fatto. Chiusure mancate a gogò, nessuno ha seguito Girgi. Il Piace fa spiovere quantità industriali di palloni in area altrui, ma non ne approfitta. Sul cross di Palma da destra, palo di Recino, poi palo diMannucci, ma l’arbitro fischia fallo sulla prima deviazione. Il Prato aspetta ancora più di prima, il Piace si porta negli spogliatoi solo gli 8 angoli battuti.
Si riparte con Stefanoni al posto di Mannucci e il Piace che vira sul 4-3-3, ma la vera notizia è che il Prato torna in campo con un uomo in meno; Barbuti è stato espulso per ere colpito un biancorosso sulla strada degli spogliatoi. Parte così l’assedio senza fine.Al 4’ Ruiz spara al volo da limite e colpisce al volto Mazza, che rimane a terra stordito. Nel Prato entra Giusti, proprio per cercare di arginare le iniziative di Ruiz. Ci prova D’Agostino da posizione esterna: portiere in angolo, non c’era spazio. IlPiace continua a ribellarsi ai playout, Iob è rimpallato. Dentro Castelli al 14’, esce Palma, biancorossi ancora più offensivi, ma che sono privati dell’uomo di equilibrio a centrocampo. Basta che il Prato riparta e sono guai: ripartenza, tiro di Remedi e pallone in pieno sula traversa. Risponde Stefanoni: diagonale largo. Poco dopo, va di testa e colpisce la parte alta della traversa. Poi: cross di D’Agostino, Recino di testa in torsione, porta non trovata. Dentro anche Andreoli per Del Dotto: è l’ultimo squillo di battaglia, anzi no: la rinuncia alla difesa si completa con l’ingresso di Tentoni per Zucchini,. Ma la spinta si va esaurendo, l’impotenza diventa sempre più palpabile. Mancano 5’ più recupero, la frenesia ormai è la norma. E c’è anche sfortuna: Corradi di testa, la girata di Castelli dal centro dell’area e pallone che sbatte sull’incrocio dei pali. E proprio allo scadere, Rossi ribatte sulla sua linea di porta a portiere battuto. La maledizione continua.
Rossini, completata la lunga lista degli indisponibili di più o meno lunga data, come ovvio non rinuncia alla difesa a tre sulla quale ha impostato anche il mercato invernale, nonostante le assenze di Silva (infortunato) e Somma (squalificato). Corradi e Iob giocano a fianco di Palma (Santarpia è pure indisponibile), davanti il rientro dall’inizio di D’Agostino dirotta Stefanoni in panchina, dove si rivedono Bachini, Tentoni e il portiere Greco. I quasi 100 piacentini si fanno sentire dal settore ospiti.
Il Piace parte tenendo il baricentro alto, anche per ridurre i rischi di andare sotto dopo un amen, come successo troppo spesso. Nasce così la prima occasione dopo 4’: Ruiz buca a a sinistra di forza, Recino va alla deviazione all’altezza del primo palo, ma spara alto. Corradi si allarga molto a destra, sulla fascia dove il campo è più disastrato. D’Agostino parte dalla parte opposta, come sempre arretra spesso.
I primi 10’ sono firmati Piace, finché Di Stefano ci prova dalla distanza: sopra la traversa. Primo mini-squillo del Prato, che tutto fa tranne che far salire i ritmi. Ma poi si riaccende Ruiz che scappa ancora e tocca a Recino che non riesce a premiare il perfetto inserimento di D’Agostino. L’atteggiamento c’è, il Piace fa la partita. Recino steso in contropiede, forse era chiara occasione da gol, l’arbitro non ammonisce nemmeno Galliani: erroraccio. Il primo vero brivido quasi alla mezz’ora: DiStefano entra in rea e prova il tiro a giro che non è abbastanza stretto. È il segnale di risveglio dei padroni di casa, che hanno ben atra concretezza. E il gol arriva poco dopo: l’inserimento di Girgi coglie di sorpresa la fase difensiva biancorossa, diagonale e vantaggio fatto. Chiusure mancate a gogò, nessuno ha seguito Girgi. Il Piace fa spiovere quantità industriali di palloni in area altrui, ma non ne approfitta. Sul cross di Palma da destra, palo di Recino, poi palo diMannucci, ma l’arbitro fischia fallo sulla prima deviazione. Il Prato aspetta ancora più di prima, il Piace si porta negli spogliatoi solo gli 8 angoli battuti.
Si riparte con Stefanoni al posto di Mannucci e il Piace che vira sul 4-3-3, ma la vera notizia è che il Prato torna in campo con un uomo in meno; Barbuti è stato espulso per ere colpito un biancorosso sulla strada degli spogliatoi. Parte così l’assedio senza fine.Al 4’ Ruiz spara al volo da limite e colpisce al volto Mazza, che rimane a terra stordito. Nel Prato entra Giusti, proprio per cercare di arginare le iniziative di Ruiz. Ci prova D’Agostino da posizione esterna: portiere in angolo, non c’era spazio. IlPiace continua a ribellarsi ai playout, Iob è rimpallato. Dentro Castelli al 14’, esce Palma, biancorossi ancora più offensivi, ma che sono privati dell’uomo di equilibrio a centrocampo. Basta che il Prato riparta e sono guai: ripartenza, tiro di Remedi e pallone in pieno sula traversa. Risponde Stefanoni: diagonale largo. Poco dopo, va di testa e colpisce la parte alta della traversa. Poi: cross di D’Agostino, Recino di testa in torsione, porta non trovata. Dentro anche Andreoli per Del Dotto: è l’ultimo squillo di battaglia, anzi no: la rinuncia alla difesa si completa con l’ingresso di Tentoni per Zucchini,. Ma la spinta si va esaurendo, l’impotenza diventa sempre più palpabile. Mancano 5’ più recupero, la frenesia ormai è la norma. E c’è anche sfortuna: Corradi di testa, la girata di Castelli dal centro dell’area e pallone che sbatte sull’incrocio dei pali. E proprio allo scadere, Rossi ribatte sulla sua linea di porta a portiere battuto. La maledizione continua.
IL TABELLINO
PRATO (4-3-1-2): Fantoni; Ciavarelli (dal 6’ st Giusti), Galliani, Conson, Girgi; Remedi (dal 38’ st Azzizi), Mazza (dal 46’ st Videtta), Limberti; Di Stefano (dal 26’ st Rossi Alessio); Cozzari, Barbuti. (Gariti, Magazzu, Diana, Rossi Alessandro, Iuliano). All. Mariotti.
PRATO (4-3-1-2): Fantoni; Ciavarelli (dal 6’ st Giusti), Galliani, Conson, Girgi; Remedi (dal 38’ st Azzizi), Mazza (dal 46’ st Videtta), Limberti; Di Stefano (dal 26’ st Rossi Alessio); Cozzari, Barbuti. (Gariti, Magazzu, Diana, Rossi Alessandro, Iuliano). All. Mariotti.
PIACENZA (3-5-2): Franzini; Mannucci (dal 1’ st Stefanoni), Zucchini (dal 39’ st Tentoni), Del Dotto (dal 29’ st Andreoli); Napoletano, Corradi, Palma (dal 14’ st Castelli), Iob, Ruiz (dal 42’ st Sambou); D’Agostino, Recino. (Greco, Casazza, Bachini, Delmiglio).All. Rossini.
ARBITRO: Santinelli di Bergamo
RETE: Girgi (Pr) al 29’ pt
RETE: Girgi (Pr) al 29’ pt
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