Tra Cadeo e Carpaneto otto incidenti mortali in 30 anni
Danilo Tosi, presidente dell’associazione piacentina intitolata alla figlia Sonia, ha consegnato un dossier alla Provincia per rendere più sicura la strada
Valentina Paderni
10 aprile 2025|5 giorni fa

Danilo Tosi, presidente dell’associazione intitolata alla figlia Sonia, ha consegnato lo studio in Provincia
La strada provinciale 29 è un lungo rettilineo, di quasi 8 chilometri, che collega Cadeo a Carpaneto, attraversando i piccoli centri abitati di Zena e Cerreto Landi. Il tratto, purtroppo, è già stato più volte scenario di incidenti mortali (otto negli ultimi 30 anni). Il più recente ha visto come vittima il piccolo Yaman Serin, lo scorso febbraio, di soli 4 mesi. Nel 2021 hanno perso la vita la 27enne Sonia Tosi e il 30enne Daniele Zanrei: in sella ad una vespa, sono stati tamponati e travolti da un’auto a gran velocità.
Della pericolosità del tracciato extraurbano che si snoda in un ambiente rurale abbiamo dato risonanza in più occasioni. Anche l’incontro con i residenti di Zena, avvenuto lo scorso lunedì, ha dato risalto alla necessità di intervenire per mettere un freno alla pericolosa gara di velocità che quotidianamente interessa la provinciale.
Danilo Tosi, presidente dell’associazione piacentina intitolata alla figlia Sonia, in collaborazione con l’associazione Lorenzo Guarnieri di Firenze ha commissionato uno studio, curato dall’ingegner Leonardo Querci, per suggerire proposte che possano migliorare la sicurezza stradale del tratto. Il documento è stato consegnato alla Provincia di Piacenza.