Ucciso da un colpo mentre maneggia il fucile, Agazzano piange Claudio Genesi
Redazione Online
18 marzo 2025|35 giorni fa

Ucciso da un colpo di fucile partito improvvisamente mentre maneggiava l’arma nella sua abitazione. È questa al momento l’ipotesi più probabile sulla morte di Claudio Genesi, un 44enne originario di Agazzano che nella mattinata di martedì 18 marzo è stato trovato senza vita in un’abitazione nella zona di Vallera.
Genesi è stato trovato morto accanto ad uno dei fucili che utilizzava per andare a caccia, una delle sue grandi passioni. Subito sul posto si sono precipitati i soccorsi e le pattuglie delle volanti della polizia di Stato, senza che si potesse far nulla per salvarlo.
Genesi è stato trovato morto accanto ad uno dei fucili che utilizzava per andare a caccia, una delle sue grandi passioni. Subito sul posto si sono precipitati i soccorsi e le pattuglie delle volanti della polizia di Stato, senza che si potesse far nulla per salvarlo.
ipotesi sulla dinamica
Il 44enne è morto a causa di una fucilata partita dall’arma che aveva in mano.
Per questo motivo, è intervenuta la polizia Scientifica per cercare elementi utili a ricostruire il tragico episodio.
Per tutta la giornata di ieri, tuttavia, non è stato possibile accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto: di certo, c’è solo il fatto che sia da escludere la presenza di un’altra persona al momento dello sparo. Il pubblico ministero di turno in procura come previsto in queste circostanze ha disposto l’autopsia sul corpo del 44enne.
Gli accertamenti delle forze dell’ordine sono tuttora in corso per cercare di stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Secondo quanto si è appreso accanto al corpo senza vita è stato ritrovato il kit di attrezzi per la pulizia dei fucili.
Per questo motivo, è intervenuta la polizia Scientifica per cercare elementi utili a ricostruire il tragico episodio.
Per tutta la giornata di ieri, tuttavia, non è stato possibile accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto: di certo, c’è solo il fatto che sia da escludere la presenza di un’altra persona al momento dello sparo. Il pubblico ministero di turno in procura come previsto in queste circostanze ha disposto l’autopsia sul corpo del 44enne.
Gli accertamenti delle forze dell’ordine sono tuttora in corso per cercare di stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Secondo quanto si è appreso accanto al corpo senza vita è stato ritrovato il kit di attrezzi per la pulizia dei fucili.