L'uomo legato e gettato nel canale era stato rapito in Spagna
Il giallo di Berlasco di Borgonovo diventa internazionale. Sul 26enne ora in carcere a Piacenza stava indagando anche l'Interpol
Ermanno Mariani
13 aprile 2025|12 giorni fa

I carabinieri intervenuti domenica 6 aprile sul luogo del ritrovamento dell'uomo legato mani e piedi
Il giallo del 26enne trovato legato in un canale a Berlasco di Borgonovo diventa internazionale. Si è appreso infatti che un paio di giorni prima di quell'episodio era stato rapito in Spagna e su di lui stavano indagando gli investigatori spagnoli e l’Interpol.
Il suo ritrovamento è avvenuto domenica 6 aprile. Era legato mani e piedi con filo di ferro, in un canale. Fin da subito si è ipotizzato che il giovane, di nazionalità marocchina, fosse coinvolto in traffici di droga. Le sue condizioni, inizialmente gravi, erano rapidamente migliorate, tanto che il giorno seguente era stato dimesso e portato in carcere a Piacenza perché è risultato essere sfuggito a un’operazione antidroga dello scorso gennaio.
Dove sia stato tra gennaio e aprile resta un mistero. Probabilmente, per evitare di esser catturato, si era rifugiato in Spagna, dove potrebbe aver ripreso l'attività di spaccio. Proprio lì, pochi giorni prima della sua ricomparsa a Berlasco, sarebbe stato rapito e caricato a forza su un camion.
Resta ora da chiarire il movente del rapimento: si è trattato di un regolamento di conti nel mondo dello spaccio? Forse il sequestro era l’antefatto di una punizione ben più pesante? Oppure il giovane è stato usato come merce di scambio tra gang rivali?