Autore e narratore tra i più apprezzati del teatro contemporaneo, Stefano Massini porta sul palcoscenico del Teatro Municipale di Piacenza, martedì 3 e mercoledì 4 marzo, Mein Kampf: uno spettacolo intenso e necessario che affronta il cuore oscuro del Novecento.
Era il 1924 quando il giovane Adolf Hitler, rinchiuso nel carcere di Landsberg, dettava le pagine del suo manifesto politico. Nel 2016, la Germania ne autorizzò la diffusione, convinta che solo la conoscenza potesse impedire il ripetersi della catastrofe. Da qui nasce la riflessione di Massini: perché quelle parole hanno ipnotizzato le masse? E noi, oggi, saremmo davvero immuni al loro richiamo?
Con la sua inconfondibile forza narrativa, Massini ricostruisce l’impalcatura ideologica del nazionalsocialismo, dal mito del condottiero al culto della propaganda, offrendo uno sguardo lucido e inquietante su come la paura e la frustrazione possano trasformarsi in potere e distruzione. Mein Kampf diventa così un viaggio teatrale dentro la lingua, la follia e l’inganno, dove la comprensione del meccanismo è l’unico antidoto al suo replicarsi.
Scene di Paolo Di Benedetto, luci di Manuel Frenda, costumi di Micol Joanka Medda, ambienti sonori di Andrea Baggio, aiuto regia Serena Fornari
Produzione Teatro Stabile di Bolzano, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana