Bastonato, legato e gettato in un fosso: è gravissimo
Giallo a Berlasco di Borgonovo, 26enne con mani e piedi avvolti dal filo di ferro. Al vaglio l'ipotesi di un regolamento di conti legato al mondo dello spaccio
Cristian Brusamonti
6 aprile 2025|6 giorni fa
Bastonato alla testa, mani e piedi legati con filo di ferro e poi gettato in un canale. E' gravissimo un uomo di 26 anni di origini marocchine trovato insanguinato in aperta campagna tra Borgonovo, Sarmato e Agazzino. L'allarme è stato dato da un'automobilista nel pomeriggio di domenica 6 aprile in località Cascina Caprera, vicino al rio Bugaglio.
I primi soccorritori giunti sul posto hanno trovato l'uomo riverso a testa in giù in un canale con le mani legate dietro la schiena con del filo di ferro e cosi pure le caviglie. Era privo di coscienza e presentava una profonda ferita alla testa. Una volta tagliati i legacci l'uomo, che era in Italia senza fissa dimora, è stato trasportato con l'eliambulanza all'Ospedale Maggiore di Parma con un gravissimo trauma cranico.
A circa duecento metri di distanza è stato rinvenuto il telefono cellulare dell'uomo.
Sul posto sono intervenuti mezzi di soccorso del 118 giunti da Castel San Giovanni e da Borgonovo. Per fare luce sull'episodio dai contorni ancora oscuri stanno indagando i carabinieri. Al momento non si esclude che possa trattarsi di una sorta di azione "punitiva", un regolamento di conti legato allo spaccio.
Sul posto sono intervenuti mezzi di soccorso del 118 giunti da Castel San Giovanni e da Borgonovo. Per fare luce sull'episodio dai contorni ancora oscuri stanno indagando i carabinieri. Al momento non si esclude che possa trattarsi di una sorta di azione "punitiva", un regolamento di conti legato allo spaccio.

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