«Grazie Vittorio». La Provincia si prepara al dopo Silva
Il direttore generale lascerà l’ente il 1° maggio dopo quasi quarant’anni di servizio
Thomas Trenchi
|3 ore fa

La presidente della Provincia Monica Patelli e Vittorio Silva
«Grazie Vittorio». Un saluto semplice ma carico di significato ha chiuso l’ultimo bilancio natalizio della Provincia di Piacenza per il direttore generale Vittorio Silva, che lascerà l’ente il 1° maggio dopo quasi quarant’anni di servizio. Entrato nel 1985, Silva è stato una colonna dell’amministrazione: «Spero di lasciare in eredità – ha detto – un ente capace di lavorare con efficacia al servizio del territorio».
Negli ultimi mesi ha anche fondato, insieme alla sindaca di Sarmato Claudia Ferrari, l’associazione culturale “Idee per la sinistra”, già al centro di dibattiti nel campo progressista locale. Durante il brindisi qualcuno gli ha chiesto: «Direttore, si candida a Piacenza?». Si vedrà.
In Provincia si parla già di successione. «Trovare un sostituto – osserva la presidente Monica Patelli – non sarà semplice. Silva ha formato molte persone e diffuso un metodo di lavoro che guiderà anche i futuri dirigenti». Probabile dunque una nomina interna.
Sul fronte politico, anche per Patelli il tempo scorre veloce. La riforma Delrio impone vincoli per la ricandidatura: servono almeno diciotto mesi residui da sindaco. Il mandato provinciale scade a settembre 2026, quello a Borgonovo alla primavera 2027. L’incastro tecnico rende incerta la ricandidatura, a meno di un eventuale rinvio delle elezioni.

