La musica come cura: gospel per l’ultima tappa di “Stelle Sonanti”
Grande successo per il tradizionale concerto di auguri in ospedale. Presente il prefetto Palmisani. Cura della persona, non solo della malattia
Redazione Online
|3 ore fa

Un pomeriggio di musica, condivisione e auguri nel cuore dell’ospedale di Piacenza, dove il Natale è arrivato sotto forma di voci, emozioni e partecipazione. Si è svolto nei giorni scorsi il concerto promosso dall’Azienda Usl di Piacenza, appuntamento ormai diventato una tradizione, dedicato ai professionisti sanitari, ai volontari, alle istituzioni, ai pazienti e ai loro familiari.
All’evento hanno partecipato moltissimi operatori e istituzioni: in prima fila il prefetto di Piacenza Patrizia Palmisani, il direttore generale Paola Bardasi, il consigliere regionale Lodovico Albasi e il vice sindaco del Comune di Piacenza Matteo Bongiorni. Presenti inoltre rappresentanti delle autorità civili e militari, delle associazioni e degli ordini professionali.
Il concerto ha rappresentato l’ultima tappa di Stelle Sonanti, il percorso musicale realizzato nel 2025 dall’Azienda sanitaria insieme all’associazione Gli Amici della Lirica e all’Orchestra Dedicata: undici appuntamenti che hanno portato la musica nei luoghi di cura del territorio, coinvolgendo operatori, pazienti e familiari. Un’esperienza che proseguirà anche nel 2026, con un nuovo itinerario in fase di progettazione tra ospedali e Case della comunità.
Per il concerto conclusivo la scelta è caduta sul gospel, una musica che nasce dalla comunità e che parla di speranza, forza e luce. Valori profondamente legati al significato della cura, soprattutto in un contesto ospedaliero, dove la relazione, l’ascolto e la presenza reciproca diventano parte integrante del percorso di assistenza. Protagonista dell’evento il Incontrocanto Choir, diretto da Massimo Mazza, con Francesco Degli Antoni al pianoforte.
Il simbolo scelto per chiudere questo viaggio - ha spiegato la presidente Giuliana Biagiotti - è stato quello della stella cometa, segno natalizio e luce guida dell’intero percorso Stelle Sonanti, a rappresentare la speranza e la serenità che il progetto ha voluto portare nei luoghi di cura, rendendoli più accoglienti e umani per tutti.
Il valore dell’iniziativa è stato riconosciuto dallo stesso prefetto Palmisani, che ha avuto parole di apprezzamento per l'iniziativa. Il direttore Bardasi ha raccontato che l’esperienza di Stelle Sonanti ha avuto un importante riscontro anche a livello internazionale: il progetto è stato infatti presentato al Congresso internazionale degli ospedali di Ginevra come esempio di umanizzazione delle cure e attenzione alla persona, in linea con altre attività aziendali orientate al benessere a 360 gradi, come la pet therapy.
Durante l’evento sono stati rivolti ringraziamenti ai sindaci del territorio, ai comitati degli utenti, alle associazioni di pazienti, al Centro servizi per il volontariato e alle realtà (Croce Rossa e Anpas) che collaborano quotidianamente con l’Azienda nella rete dell’emergenza e del soccorso. Un riconoscimento particolare è andato anche a Il Pellicano Piacenza Onlus e a tutti i donatori, il cui sostegno consente di realizzare progetti capaci di migliorare concretamente l’accoglienza e la qualità dei luoghi di cura.
Il concerto di Natale è stato molto più di un momento musicale, che per altro ha fatto cantare tutti i presenti: è stato un’esperienza collettiva e partecipata, che ha messo al centro la persona e ha ricordato come la cura possa passare anche attraverso la bellezza, la cultura e la condivisione.


