Una decina le vittime del primario arrestato, ma potrebbero essere molte di più

La squadra mobile sta cercando di ricostruire eventuali altri casi indagando anche nel passato

Ermanno Mariani
8 maggio 2025|7 giorni fa
Una decina le vittime del primario arrestato, ma potrebbero essere molte di più
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Sarebbero una decina le infermiere e le dottoresse di cui avrebbe abusato sessualmente il primario di un reparto del Guglielmo da Saliceto di 60 anni finito agli arresti domiciliari. Ma il sospetto è che le potenziali vittime, considerando che il medico presta servizio all’ospedale di Piacenza da parecchi anni, possano essere molte di più. Il numero di dieci vittime circa è collegato alle intercettazioni ambientali collocate dagli inquirenti in reparto e che avrebbero accertato 32 episodi tra molestie, rapporti sessuali completi e altro, in 45 giorni.  
 Va precisato che le nuove leggi sulle intercettazioni prevedono un massimo di quindici giorni di registrazione, prorogabili tre volte. In questo caso, sono state richieste tutte e tre le proroghe, per un totale di 45 giorni di riprese. In sostanza, sarebbe stata commessa anche più di una violenza sessuale al giorno, escludendo i periodi di vacanza natalizia e i fine settimana in cui il primario era assente. Va inoltre considerato che le videocamere erano solo nello studio del primario e non è escluso possano essere avvenute anche in altri locali ospedalieri.  Dal momento che il medico è stato primario per quasi vent’anni, la squadra mobile sta cercando ora di ricostruire eventuali altri casi di violenza sessuale nel passato, possibili ripercussioni negative sulle carriere di alcune operatrici oppure improvvisi e sospetti avanzamenti di carriera.  In ogni caso, la polizia sospetta che il primario abbia esercitato una forte pressione psicologica sulle donne, abusando del suo ruolo dirigenziale. L’accusa è infatti quella di violenza sessuale aggravata dall’abuso di potere.