Figc Piacenza, Bernazzani al posto di Gardella
Avvicendamento al vertice della delegazione provinciale della Federazione italiana gioco calcio
Redazione Online
July 2, 2025|10 giorni fa

Avvicendamento al vertice della Figc di Piacenza. Dopo quattro anni Angelo Gardella viene sostituito dal suo vice, Giancarlo Bernazzani.
La comunicazione della Lnd regionale è stata curiosamente affidata solo a un post Facebook: "Il Crer Figc Lnd - si legge - ringrazia e saluta i delegati provinciali di Piacenza, Angelo Gardella, e di Rimini, Maurizio Bianchi, per il grande impegno, la professionalità e la passione con la quale hanno ricoperto il loro incarico. Dal 1° luglio entrano in carica il nuovo delegato provinciale di Piacenza, Giancarlo Bernazzani, e il reggente di Rimini, Sergio Franco: a loro un ringraziamento per l'impegno assunto e un grande in bocca al lupo!".
La comunicazione della Lnd regionale è stata curiosamente affidata solo a un post Facebook: "Il Crer Figc Lnd - si legge - ringrazia e saluta i delegati provinciali di Piacenza, Angelo Gardella, e di Rimini, Maurizio Bianchi, per il grande impegno, la professionalità e la passione con la quale hanno ricoperto il loro incarico. Dal 1° luglio entrano in carica il nuovo delegato provinciale di Piacenza, Giancarlo Bernazzani, e il reggente di Rimini, Sergio Franco: a loro un ringraziamento per l'impegno assunto e un grande in bocca al lupo!".
Gardella ha affidato all'ultimo comunicato ufficiale della Figc di Piacenza il suo saluto. “Dopo quattro anni, concludo il mio incarico di delegato provinciale. È stata un'esperienza intensa, a volte complessa (abbiamo affrontato sfide come la pandemia, la riforma dello sport e tanto altro), impegnativa, ma anche carica di stimoli e soddisfazioni. Un'esperienza che mi ha altresì donato, soprattutto sul piano umano e relazionale, un arricchimento: ho ricevuto tanto! Con cuore grato, rivolgo il mio pensiero a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questa avventura: tutti i collaboratori della delegazione, gli amici dell’Aia, del Coni, le istituzioni e tutte le società. Ho sempre cercato di mettermi al servizio delle società, di lavorare con i presidenti e i dirigenti per migliorare il nostro movimento calcistico provinciale. Oggi, la nostra società è colpita da una grande povertà: quella educativa. Ho sempre avuto a cuore questa emergenza, consapevole del ruolo che le associazioni sportive possono rivestire per aiutare i bambini, i ragazzi, i giovani a crescere, consapevoli dei valori che lo sport porta dentro per la formazione della persona, valori che vanno ben oltre il risultato sportivo, se desideriamo insieme una società più umana, più in pace, più positiva e costruttiva. Spero che questo mio desiderio sia ciò che di più grande lascio a tutti come dono! Un grazie speciale al presidente Simone Alberici, per avermi dato fiducia e la possibilità di vivere questa bellissima esperienza”.