Guardaroba solidale alla Caritas, in aiuto a chi è meno fortunato
Anche oggi vendita di abiti, accessori e oggettistica nella sede del Samaritano. Il ricavato all’associazione benefica
Elisabetta Paraboschi
|1 mese fa

L’eleganza migliore? È quella solidale che va in scena al centro Caritas Il Samaritano. Sia sabato 25 sia domenica 26 ottobre infatti nel salone all’ultimo piano della struttura di via Giordani sono esposti abiti, accessori, scarpe, borse e oggettistica di pregio che i piacentini hanno donato alla Caritas ma che non possono essere utilizzati per la donazione alle famiglie bisognose.
Da qui l’idea di metterli in mostra e sul mercato per dare loro una seconda vita e nel contempo raccogliere fondi per l’associazione: «Tutti gli anni cerchiamo di inventarcene una - spiega Anita Natali che è volontaria della Caritas dal 1997 - organizziamo sempre la passerella solidale e l’anno scorso abbiamo pensato di proporre «Il bianco della nonna» esponendo lenzuola e coperte ricamate. Stavolta invece, in vista delle feste di dicembre, ci siamo messe le mani avanti e abbiamo raccolto tutti gli abiti, accessori firmati e anche oggettistica elegante che non trovano uno sbocco nel sostegno alle famiglie in difficoltà: ma possono avere una seconda vita e dare comunque una mano a Caritas».
Una nota a parte la merita lo stand con gli oggetti realizzati dal laboratorio Caritas «Il nodo del Samaritano»: «Aprirà da novembre in via Calzolai - avverte Natali - ma intanto qualche anticipazione la si trova anche qui». Domenica 26 al Centro Il Samaritano l’iniziativa si ripete: dalle 10 alle 18 i locali sono aperti con le volontarie - guidate dalla responsabile del servizio Emilia Rossi - pronte a dare consigli e suggerimenti. Le Vetrine solidali invece sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12.




