Al Jolly il medico umanista della procreazione e dei trans

La testimonianza del dottor Maurizio Bini, protagonista del documentario "Gen_" girato all'ospedale Niguarda di Milano

Riccardo Foti
|1 settimana fa
Il dottor Maurizio Bini (secondo da destra) al cinema Jolly di San Nicolò
Il dottor Maurizio Bini (secondo da destra) al cinema Jolly di San Nicolò
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«Su emorroidi e tonsille nessuno ha niente da dire. Ma se è giusto che qualcuno si riproduca o cambi sesso, tutti hanno un’opinione». Così il dottor Maurizio Bini, protagonista del documentario “Gen_” di Gianluca Matarrese, proiettato al Cinema Jolly di San Nicolò in occasione del TDoR, promosso da Arcigay Lambda Piacenza.
Durante la serata è stato ricordato anche il sit-in di protesta contro il Ddl Valditara promosso da Arcigay Lambda Piacenza per domani, martedì 25 novembre, davanti alla Prefettura di Piacenza dalle 17 alle 19.
Il docufilm racconta il lavoro dell’équipe dell’Ospedale Niguarda impegnata tra procreazione assistita e affermazione di genere. Bini parla di «medicina di confine», su cui molti si esprimono senza una corretta informazione. Il film ha avuto successo anche negli Stati Uniti, dove colpisce l’idea di una sanità pubblica non guidata dal profitto.
Per rendere la sanità più accessibile alle persone transgender servono percorsi strutturati, anche se, avverte Bini, il momento storico è difficile. Fondamentale un approccio umano e rispettoso: un medico capace di entrare in relazione, ascoltare e sostenere.
La serata è stata aperta da un reportage del Piacenza Pride 2025, firmato da Roberto Dassoni.