Comitato sicurezza "itinerante", la prima seduta a Bobbio
Nuova modalità, vuluta dal prefetto Palmisani per ottenere una più efficace azione di ascolto del territorio provinciale, attraverso la suddivisione in aree geografiche omogenee
Redazione Online
|4 settimane fa

Prima seduta in modalità “itinerante” - promossa dal Prefetto Patrizia Palmisani, come già preannunciato al momento del proprio insediamento - per il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
L'obiettivo è quello di ottenere una più efficace azione di ascolto del territorio provinciale attraverso la suddivisione in aree geografiche omogenee.
Ad ospitare la seduta, nella mattinata di giovedì 6 novembre, è stata la sala consiliare del Comune di Bobbio. All’incontro, dedicato ai Comuni della Val Trebbia e parte della Val Luretta, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato il Questore, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Bobbio, il Presidente della Provincia, i Sindaci di Bobbio, Coli, Gazzola, Piozzano, Rivergaro e Zerba, i vicesindaci di Corte Brugnatella, Gossolengo e Ottone e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Travo.
Analizzato l’andamento della delittuosità negli undici comuni per l’anno 2024 rispetto all’anno 2023, che ha fatto registrare una diminuzione del totale dei reati denunciati da 438 a 404, pari al -7,74%, dato in linea con il trend provinciale.
Sono stati anche illustrati i risultati ottenuti dai servizi ordinari e straordinari di prevenzione e controllo svolti dal 1° gennaio al 31 ottobre 2025 dalla Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Bobbio, per mezzo delle articolazioni dipendenti (9 Stazioni e Nucleo Operativo RM): 3.608 servizi preventivi, nel cui ambito sono stati effettuati 21.039 controlli, che hanno interessato 26.290 persone e 18.872 veicoli.
"l Prefetto ha richiamato l’attenzione sul principio della leale collaborazione interistituzionale quale elemento essenziale per raggiungere l'obiettivo comune di preservare le condizioni di vivibilità del territorio attraverso il contributo di tutti i soggetti interessati - si legge nella nota della Prefettura -, invitando tra l’altro i Sindaci a valutare l’opportunità di siglare le intese per la regolamentazione dell’attività dei gruppi di vicinato, ove già esistenti, per un loro qualificato collegamento con le Forze dell’Ordine. I sindaci, nell’esprimere profondo apprezzamento per l’importante occasione di confronto e per l’operato quotidiano delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, hanno confermato la piena disponibilità alla collaborazione sui diversi temi oggetto dell’incontro, rappresentando di non registrare particolari criticità attinenti l’ordine e sicurezza pubblica nell’ambito dei rispettivi territori anche sotto l’aspetto della percezione da parte dei cittadini".
I primi cittadini hanno chiesto anche di essere supportati nei rapporti con Anas per la condivisione di misure che possano migliorare la viabilità e, in particolare, la sicurezza della SS 45, nonché mirati servizi da parte delle Forze di Polizia soprattutto nel periodo estivo al fine di contrastare le condotte di guida pericolose. Richiesta per la quale il Prefetto ha espresso la propria disponibilità ad approfondire il tema, attraverso la convocazione di un incontro con i soggetti interessati.
Condivisa, infine, da tutti i partecipanti l’opportunità di dare continuità agli incontri tra rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato o della Guardia di Finanza e la cittadinanza sul tema del contrasto delle truffe agli anziani, attraverso la condivisione dei consigli utili per evitare i raggiri.
Nei prossimi mesi saranno organizzati ulteriori sedute del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in modalità itinerante che interesseranno i Comuni delle altre valli piacentine.





