Cittadella delle imprese entro il 2027. «In Strada Bosella la rigenerazione»

L’architetto Novembre: «Ricucitura urbana, per “urlare” la presenza oggi mimetizzata in un condominio». Investimento da 6 milioni.

Patrizia Soffientini
Patrizia Soffientini
|1 mese fa
Cittadella delle imprese entro il 2027. «In Strada Bosella la rigenerazione»
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Piacenza ha un territorio iperurbanizzato, ipercostruito: il mantra oggi è ridare dignità architettonica a ciò che c’è già. E’ questo il pensiero-guida dell’architetto Fabio Novembre che in Confindustria e in Municipio ha presentato il progetto della nuova casa confindustriale che si vuole pronta per l’autunno 2027. I lavori partiranno nel novembre ‘26, ma il progetto è pronto.
Ecco una cittadella delle imprese, facile da raggiungere in strada Bosella anche dalle aziende associate che in 8-9 minuti arrivano da Fiorenzuola o da Castelsangiovanni visto l’imbocco autostradale. L’attuale e storica sede di via IV Novembre - che sarà in parte suddivisa, ma non tutta venduta - risulta più difficile da raggiungere per il fatto di impattare con il centro.
«Valuteremo cosa farne, si presta a poliambulatori, la sala riunioni potrebbe avere un uso pubblico, convegnistico». Un investimento di 6 milioni di euro - con risorse proprie e in parte con prestito bancario - per riunire e trasformare l’attuale sede di Assoservizi e Forpin (già in affitto, ma ora il complesso verrà acquistato) unendola ad un’altra palazzina che le sta a fianco. Un abito metallico a rete «le abbraccia», sotto si aprirà una piazzetta accogliente. Confindustria ha acquistato i due edifici e il capannone con volta a botte retrostante che diventerà sede degli Its formativi (al momento per un terzo della sua enorme capienza). In tutto 16 mila metri quadrati, altri 6 mila per parcheggi (alla fine saranno 220), di cui 70 per i dipendenti del sistema confindustriale e gli altri per chi arriva qui.