Piazzale Marconi, diciannovenne fermato con la droga
Ha tentato di divincolarsi e di opporre resistenza fisica agli agenti delle Volanti procurando loro anche lievi lesioni. In tasca aveva anche uno spray al peperoncino
Redazione Online
|1 giorno fa

La Volante della polizia assieme al veicolo dell'operazione "Strade sicure"
Nella serata di martedì 23 novembre le Volanti della Questura di Piacenza, intervenute su segnalazione di una pattuglia dell’Esercito Italiano impiegata in servizio ‘Strade Sicure’ in Piazzale Marconi, hanno fermato e denunciato un cittadino egiziano di 19 anni per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e segnalato quale assuntore di sostanza stupefacente.
Nello specifico, nel corso dell’ordinaria attività di controllo del territorio espletata dalla pattuglia nei luoghi sensibili del centro urbano, veniva richiesto l’intervento della Volante per sottoporre a controllo e identificazione un soggetto di origini straniere che appariva particolarmente agitato, ed alla loro vista tentava di allontanarsi repentinamente.
Gli operatori di Polizia giunti tempestivamente sul posto, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccare e contenere il soggetto, che più volte opponeva con forza resistenza cercando di divincolarsi per darsi alla fuga, procurando anche lievi lesioni ai poliziotti giudicate guaribili in pochi giorni.
Subito dopo il fermo, gli operanti procedevano ad una perquisizione personale rinvenendo nella tasca dei pantaloni un involucro in cellophane termosaldato contenente sostanza granulosa che, da successiva analisi risultava essere cocaina del peso complessivo di 0,78 gr., inoltre lo stesso risultava in possesso di uno spray al peperoncino e banconote di vario taglio per un totale di 60 euro.
Il ragazzo veniva accompagnato in Questura per le formalità di rito, risultando in regola con le norme di soggiorno sul territorio nazionale, ed a suo carico diverse segnalazioni per reati contro il patrimonio e inerenti alle sostanze stupefacenti, nonché un divieto di dimora nella provincia di Ravenna.
Veniva quindi sequestrata la sostanza stupefacente rinvenuta e il cittadino straniero denunciato per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e segnalato alla locale Prefettura per l’art. 75 D.P.R. 309/1990, nonché messo a disposizione dell’ufficio immigrazione per l’applicazione di eventuali provvedimenti di competenza.

