Pizzata benefica, a Quarto per sostenere il reparto di ematologia
L’evento ha il merito di avere unito attorno a uno dei reparti di eccellenza del nostro ospedale molte aziende del territorio che hanno fornito le materie prime
Filippo Lezoli
|3 settimane fa

Si può misurare quanto fa bene mangiare la pizza? Lo si capirà martedì 25 novembre alle 20, quando andrà in scena la pizzata benefica che consentirà di raccogliere fondi a favore del reparto di Ematologia dell’Ospedale di Piacenza. L’evento, organizzato dall’associazione “Sole Cose Belle” di Eleonora Stavar e Massimo Fellegara, ha il merito di avere unito attorno a uno dei reparti di eccellenza del nostro ospedale molte aziende del territorio che hanno fornito le materie prime - da Molino Dallagiovanna a Valcolatte, da Meazza a Steriltom, e poi ancora Capitelli e Zairo Ortofrutta - e altre che non fanno mancare il loro sostegno, come il Gruppo Ponginibbi.
L’appuntamento è allo Sporting Club di Quarto, il prezzo della cena è di 40 euro e già ampia è l’adesione: quasi un centinaio di persone sui 125 posti disponibili. Le pizze avranno la firma del maestro pizzaiolo Stefano Chieregato della pizzeria Chiere, mentre il dolce sarà compito di Mil Sabores, spiega Claudio Ashiku. Alla presentazione, avvenuta nella sede dello Sporting Club Quarto, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove si terrà la serata, era presente anche il primario di ematologia Daniela Vallisa, contagiato dall’entusiasmo di chi lo ha invitato.
«Alle spalle abbiamo più di 750 trapianti allogenici e autologi, il mio grazie particolare va a chi ha organizzato questo evento. Mi auguro che grazie a questa iniziativa si possa finalmente far capire che intendiamo proseguire nella nostra attività al massimo delle nostre possibilità, nell’ambito di un gioco di squadra e nonostante le difficoltà contingenti».

