Con il Double Degree campus in stile Usa: 48 nuovi laureati
Dall’Italia e dall’estero: lancio del tocco per gli studenti, sei dei quali piacentini. La coordinatrice Zoni: «Questo programma ha un futuro»
Filippo Lezoli
|5 giorni fa

Già nel parcheggio si intuisce che il giorno è speciale: una nonna entra a passo lento nel campus con in mano un mazzo di fiori, cammina vicino a un’automobile dalla targa tedesca e a una dalla targa olandese, poco più in là un ragazzo in maniche di camicia si fa sistemare la cravata dal compagno di corso che indossa l’abito da cerimonia.
Globale e al contempo locale, così si presenta il “Graduation Day” del Double Degree ancor prima di entrare nell’auditorium Mazzocchi, abitato per qualche ora da un piccolo mondo di 48 laureandi che hanno studiato all’estero, di cui 12 internazionali e 6 piacentini (Claudia Alussi, Francesca Marini, Matteo Locca, Felipe Zermani, Marta Belisono e Matteo Gerardi).
«Si tratta della conclusione di un percorso compiuto dai nostri studenti internazionali, che dura più di tre anni - dice Marco Allena, preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza - d’altronde questa facoltà ha fatto dell’internazionalizzazione la propria cifra ormai da tempo».
Il campus di Piacenza si avvicina al modello a stelle e strisce. «Il nostro, potremmo dire, è oggi uno stile da campus americano, con video, musica, presentazione da parte degli studenti, discorsi che pongono in risalto motivazioni ed emozioni. Insomma, un momento particolare al quale teniamo davvero tanto».
Detto che ogni anno sono tra i 40 e i 50 gli studenti che scelgono di candidarsi al bando Double Degree per svolgere questa esperienza di studio e stage, gli studenti internazionali arrivano dalle università di Reims in Francia, di Reutlingen in Germania, di Breda nei Paesi Bassi, di Lancaster nel Regno Unito e di Raleigh negli Stati Uniti. Medesimi luoghi, con l’aggiunta di Elon sempre negli Usa, in cui hanno studiato gli studenti italiani che si sono laureati.
Ieri però contava una sola coordinata geografica, quella del campus di Piacenza, dove si è consumato il rito del lancio del tocco compiuto dai nuovi dottori in Economia Aziendale, percorso International Management, che offre appunto la possibilità di scegliere un percorso internazionale di studio e stage ottenendo contemporaneamente tre titoli. Un programma, il Double Degree, che ha il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Fondazione Lino Tollini.
« Il programma Double Degree è stato progettato ormai vent’anni orsono - dice Laura Zoni, che ne è la coordinatrice - e ora è divenuto uno standard internazionale. Gli studenti, al di là del fatto che acquisiscono più titoli, hanno un periodo di mobilità all’estero significativo, nel nostro caso due anni in Italia e due anni fuori dai confini. Continueremo a portare avanti il programma anche in futuro perché ha dato nel tempo grandi soddisfazioni: abbiamo studenti, laureati, che hanno fatto delle carriere interessanti e che sono inoltre nostri ambasciatori. Hanno infatti portato, e portano ancora oggi, lo spirito dell’Università Cattolica in giro per il mondo».




