Via al recupero dell’immobile alla Lupa. Bongiorni: «Rivive un luogo di incuria»
La consegna del cantiere alle imprese. Edificio destinato a sede del welfare comunale
Redazione Online
|1 mese fa

«Rigenerare significa restituire alla collettività ciò che per troppo tempo è stato simbolo di incuria e degrado, non si tratta solo di un cantiere, ma di un impegno verso una città che merita spazi vivi, sicuri e accessibili».
Così il vicesindaco Matteo Bongiorni ieri a margine del sopralluogo per la consegna dei lavori di riqualificazione dell’ex deposito locomotori Berzolla tra Borgo Faxhall e via dei Pisoni (presenti anche i tecnici comunali e le imprese incaricate della bonifica, messa in sicurezza ed esecuzione lavori). Un cantiere che «segna un punto di svolta concreto », ha rimarcato Bongiorni, «parliamo di un edificio che da molto tempo rappresenta un problema anche di sicurezza, decoro e vivibilità. Si entra quindi con soddisfazione nella fase operativa di riqualificazione, anche grazie all’impegno di varie amministrazioni comunali che si sono succedute. Un’iniziativa collettiva che consente oggi di trasformare questo luogo in una struttura moderna e funzionale destinata a ospitare gli uffici dei Servizi Sociali del Comune, riportandolo quindi dentro il tessuto urbano con funzioni utili, aperte e al servizio della comunità».
Il progetto è finanziato dal Bando Periferie per 4,5 milioni statali con l’integrazione di 1,7 milioni stanziati dal Consorzio agrario Terrepadane. Prevede la bonifica ambientale, la messa in sicurezza, il consolidamento strutturale e il rifacimento di tutta la copertura perlopiù in amianto e in stato di deterioramento soprattutto nelle parti che affacciano sull’esterno. Seguirà il recupero funzionale di una parte dell’edificio pari a 1.000 mq rispetto ai 2.600 complessivi. Nelle prossime settimane prenderanno quindi avvio le attività di pulizia, rimozione rifiuti e materiali deteriorati, oltre alla messa in sicurezza e alle opere propedeutiche alle successive fasi di cantierizzazione. La conclusione dei lavori è prevista per il 31 dicembre 2026.
Per i servizi tecnici relativi al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori e alla direzione delle opere architettoniche il Comune ha conferito l’incarico (106mila euro il compenso, Iva inclusa) allo studio A2N (architetti Maestri Alessandro, Rossi Andrea e Sogni Nicola), che già ha redatto il progetto esecutivo.

