Il premio La Salle 2025 al medico Roberto Franchi
Nel corso della cerimonia il collegamento in diretta con il direttore sportivo del Tottenham calcio, Fabio Paratici, ex allievo del San Vincenzo
Gabriele Faravelli
|10 ore fa

Da sinistra Franco Scepi, Giuseppe Ticchi, Stefani Campagnoli e Roberto Franchi - © Libertà/Gabriele Faravelli
È Roberto Franchi il vincitore del premio La Salle 2025. Il tradizionale riconoscimento che ogni anno l'associazione degli ex allievi del Collegio San Vincenzo attribuisce a uno studente degli anni passati per meriti umani e professionali è stato consegnato ieri mattina al raduno organizzato nella sede di via San Vincenzo che un tempo ospitava la scuola. Mattinata aperta con i saluti del nuovo presidente Giuseppe Ticchi insieme al numero uno uscente Stefano Campagnoli, accompagnati dagli storici soci Maurizio Dossena, Roberto Laurenzano, Dario Squeri e Fabio Fornari. Presente anche Franco Scepi, l'artista che per l'occasione ha consegnato all'ex vincenziano Tommaso Inzani, intervenuto in collegamento video, il premio Uomo della Pace che prende il nome da una delle sue opere più celebri. In video è intervenuto anche il ds del Tottenham Fabio Paratici, ex allievo, intervistato dal giornalista di Libertà ed ex allievo Paolo Gentilotti, poi il momento clou con la targa nelle mani di Franchi e il gran finale della santa messa officiata dal vescovo emerito della Diocesi di Piacenza-Bobbio Gianni Ambrosio. “Al dottor Roberto Franchi, per l'impegno profuso con grande competenza e umana dedizione a favore dei pazienti oncologici. Un impegno non solo professionale per la creazione dell'Hospice nell'ospedale di Casalpusterlengo, ma anche la fondazione e la guida dell'associazione “Il Samaritano” di Codogno, che dà un deciso impulso alle cure palliative e rende serena e dignitosa la fase finale di tante vite” la motivazione impressa sulla targa ricevuta da Franchi, che ha festeggiato con i compagni di una volta e i parenti.


