Alla marcia di Gazzola i podisti sono più degli abitanti

Sono stati 2.322 i partecipanti alla manifestazione. Scattate tante foto lungo il suggestivo percorso naturalistico che si è snodato nella ex polveriera di rio Gandore

Cristian Brusamonti
15 aprile 2025|4 giorni fa
Il lungo serpentone di podisti © Libertà/Cristian Brusamonti
Il lungo serpentone di podisti © Libertà/Cristian Brusamonti
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È come se tutto tutti gli abitanti di Gazzola si fossero messi in marcia: con 2.322 partecipanti, la 21ª Marcia dei VII Castelli Gazzolesi ha superato di gran lunga il numero dei residenti (circa 2.100). A contarli uno per uno, la Polisportiva VII Castelli guidata da Pierluigi Stefli, che ha visto così infrangersi un nuovo record di partecipazione.
L’evento, svoltosi sabato con la collaborazione della scuola elementare e il patrocinio del Comune, è sempre più amato. Merito dei percorsi variabili (6 e 13 km), dei panorami collinari tra fioriture e viste sulla pianura, dell’atmosfera familiare creata da genitori e bambini e della perfetta organizzazione.
Alcuni marciatori 
Alcuni marciatori 
I marciatori, partiti dal municipio e dalla scuola e arrivati anche da Milano o Reggio Emilia, si sono inoltrati tra sterrati, boschi e vigneti, passando sulla vecchia strada comunale a Pilastrello e a Momeliano oppure al Bosco dei Poveri.
La torretta del XIV secolo incontrata lungo il percorso
La torretta del XIV secolo incontrata lungo il percorso
Quest’anno, il punto forte non è stata solo l’ex polveriera di rio Gandore (eccezionalmente aperta al pubblico) ma la torretta d'avvistamento del XIV secolo posta sopra la collina di fronte al castello di Momeliano, da poco restaurata. Con i suoi archi a sesto acuto e il fascino decadente, è stata il soggetto fotografato e postato sui social dai marciatori.
Un momento di ristoro durante la camminata
Un momento di ristoro durante la camminata