Il Mattei ridà vita a cellulari e computer e li manda in Congo
L’iniziativa si inserisce nel progetto “AmbientAzione - Ridurre i rifiuti, donare futuro”, promosso dal professor Stefano Costi. Gli apparecchi elettronici vengono riassemblati e riattivati
Valentina Paderni
|3 ore fa

Alcuni studenti del Mattei con la suora congolese
L’Istituto Mattei di Fiorenzuola ridà vita a strumenti elettronici obsoleti e li dona ai Paesi in via di sviluppo. Il polo scolastico di Fiorenzuola è dal 2017 centro di assistenza e recupero di Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Ciò significa che smartphone, tablet, computer portatile che non vengono più utilizzati o risultano non più efficienti possono essere consegnati alla scuola superiore, dove i componenti saranno riassemblati.
Un cellulare e cinque portatili sono stati recentemente consegnati a suor Adeline Nkala Katshialaa, la suora della Congregazione di Santa Maria di Kisantu, in servizio alla parrocchia di Roveleto. Il materiale raccolto sarà inviato al “Complexe scolaire Notre Dame de Bon Secours”, nella Repubblica democratica del Congo, una realtà che accoglie 102 bambini alla scuola materna, 520 studenti alle elementari e 480 ragazzi e ragazze tra medie e superiori (con indirizzi in taglio e cucito, scienze biochimiche, gestione informatica e pedagogia).
L’iniziativa si inserisce nel progetto “AmbientAzione - Ridurre i rifiuti, donare futuro”, promosso dal professor Stefano Costi.

