Quando Brigitte Bardot fece sognare Piacenza: l’amore con Gigi Rizzi nel 1968

La scomparsa dell'attrice riaccende i riflettori su una passione che rese celebre il playboy piacentino. La loro storia è stata raccontata in un libro dal giornalista Giangiacomo Schiavi

Eleonora Bagarotti
Eleonora Bagarotti
|1 ora fa
Brigitte Bardot e il piacentino Gigi Rizzi all'epoca della loro relazione
Brigitte Bardot e il piacentino Gigi Rizzi all'epoca della loro relazione
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Il legame tra Brigitte Bardot e l’Italia passa anche da Piacenza, attraverso la celebre relazione con il playboy piacentino Gigi Rizzi, esplosa nell’estate del 1968 tra Saint-Tropez e i night club più alla moda. Bardot era allora all’apice della fama, lontana dal ritiro dalle scene, simbolo di libertà e trasgressione. Le immagini un po' “discinte” della coppia, inseguite dai paparazzi, sono entrate nell’immaginario collettivo e sono tornate alla ribalta ora alla notizia della morte dell’attrice.
Quella storia è stata raccontata dal giornalista piacentino Giangiacomo Schiavi, già vicedirettore del Corriere della Sera, nel libro Ho ammazzato Gigi Rizzi (Rizzoli, 1996), che ripercorre gli anni d’oro del jet set internazionale e il forte legame di Rizzi con la sua terra. Scomparso nel 2013, Rizzi riposa nella tomba di famiglia a San Nazzaro di Monticelli.
Definito il “re dei dongiovanni”, Rizzi fu legato a molte donne celebri, ma fu la relazione con Bardot a consacrarlo definitivamente come viveur di fama mondiale. Insieme all’amico Beppe Piroddi, nelle notti parigine erano conosciuti come “les italiens”, fino al colpo di fulmine con B.B., con cui visse una stagione che sembrava un sogno, complice il boom economico e l’eco del Flower Power.
Brigitte Bardot, quattro matrimoni e un solo figlio, ha incarnato più di chiunque altro quell’idea di libertà assoluta. E nel giorno del suo addio, anche Piacenza ritrova un frammento della sua storia.