domenica 13 aprile

agg. 10:40

Liberta - Site logo
Liberta - Site logo

Raccolta rifiuti: sindaci |sul piede di guerra, |Iren apre a correttivi

Redazione Online
13 marzo 2025|30 giorni fa
Raccolta rifiuti: sindaci |sul piede di guerra, |Iren apre a correttivi
1 MIN DI LETTURA
Il nodo è la lettera con triplice firma – Atersir, Iren e amministrazione comunale – che verso la fine dell’anno sarà inviata a tutti i cittadini per illustrare le modalità della nuova tariffazione puntuale relativa alla nuova raccolta differenziata che sta iniziando in questi mesi in tutta la provincia.

Ventiquattro sindaci avevano scritto ad Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi Idrici e rifiuti) annunciando che, di fronte ai disagi manifestatisi in questi primi mesi, non si sarebbero addossati colpe non loro (di fronte alla cittadinanza) e lo hanno ribadito nell’incontro tenutosi martedì a Piacenza assieme a rappresentanti della stessa Atersir e di Iren. A meno che – è la richiesta dei sindaci – non si mettano in essere gli opportuni correttivi che risolvano almeno parzialmente i disagi. Particolarmente interessati sono i primi cittadini dei territori che hanno più abitanti e la cui conformazione presenta centri storici stretti e tortuosi.

All’incontro erano presenti anche l’amministratore delegato di Iren Piacenza Federica Grassi con i suoi collaboratori, il consigliere del gruppo Iren Nico Giberti. Per Atersir, oltre a Mario Ori, responsabile del servizio territoriale, anche Antonio Carini, responsabile del Servizio gestione rifiuti urbani di Atersir.

È proprio Carini ad evidenziare come ci sia “una grande disponibilità del gestore (Iren) che ha proposto soluzioni puntuali per gestire le diverse situazioni. Noi stiamo cercando di capire assieme al gestore se ci sono correttivi al modello di base, correttivi che devono essere compatibili con il contratto. Abbiamo riscontrato una posizione di collaborazione da parte di Iren ma anche dei sindaci che, al di là della lettera, condividono l’obiettivo di migliorare la raccolta differenziata”.