Valdaveto, sarà un Natale senza strada: 300mila euro non bastano

La Provincia: «Primo stralcio, ma i fondi difficilmente consentono un intervento definitivo». La Sp chiusa dal 17 novembre

Elisa Malacalza
Elisa Malacalza
|3 giorni fa
Il fenomeno franoso che rende impercorribile il tratto stradale
Il fenomeno franoso che rende impercorribile il tratto stradale
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Sono passati mesi da quel 23 marzo, quando la strada di Valdaveto venne chiusa dalle transenne spezzando la vallata che dai monti porta al mare. Troppo pericoloso, tutto: era caduto un masso, l’ennesimo, per fortuna di notte. Poi uno spiraglio di luce c’è stato, ma in fondo chi vive il territorio lo sapeva che sarebbe durato poco. Così è stato: la strada è stata riaperta a fine agosto, ma è tornata chiusa dopo le ultime piogge di novembre - era il 17 - vicino alla diga di Boschi. Ora dalla Provincia, con fondi di Protezione civile regionale, arrivano 300mila euro. Una goccia nel mare per una frana che ogni volta che si muove di un millimetro sembra scrollarsi dalla schiena sassi, alberi, macigni, sradicando anche la terra sotto alla Provinciale che la gente usa per andare al lavoro. 
L’intervento oggetto di programmazione da parte della Provincia ha come obiettivo il ripristino della strada tramite un’opera di sostegno. Intanto sono già state fatte a maggio indagini geofisiche. Nel 2024, erano stati fatti anche sondaggi nei terreni. Poi la frana ha deciso di fare da padrona. Sarà un Natale senza strada.