Gite scolastiche al via, occhio al portafoglio e fondi per le famiglie
Dallo scorso 15 settembre i primi studenti piacentini delle superiori sono già partiti verso lidi più o meno distanti

Simona Segalini
|2 settimane fa

Strette tra venti di crisi che spirano nei portafogli delle famiglie e messe alle prova (ma non è ancora passato) il nuovo codice degli appalti (che imporrebbe soglie di spesa alle scuole, dopo le quali toccherebbe il subentro di una centrale unica degli appalti) le gite scolastiche vanno avanti, inesorabilmente. Dallo scorso 15 settembre i primi studenti piacentini delle superiori sono già partiti verso lidi più o meno distanti, ma le mete di destinazione del tradizionale rito di passaggio che è la gita di più giorni si sono inevitabilmente ridotte, e così pure i giorni di permanenza.
Per un viaggio a Budapest o a Varsavia a una famiglia tocca mettere in conto circa 4-600 euro, nella migliore delle ipotesi. C’è chi rinuncia, per la pecunia, ma molti meno da quando le scuole hanno attivato fondi speciali affinché le famiglie, sulla base dell’Isee, possano concorrere all’attribuzione di una percentuale di copertura della spesa.

