Bilancio, primo round sulla spesa sociale. Trespidi: «Taglio netto». Corvi: «Esauriti i finanziamenti Pnrr»
Approvata in commissione la manovra economica 2026, inizia ora la maratona consiliare
Thomas Trenchi
|2 giorni fa

A palazzo Mercanti è partita la “maratona” politica verso l’approvazione del bilancio 2026-2028. Il dibattito oggi, nella commissione 1 presieduta da Stefano Perrucci, si è concentrato anzitutto sul welfare. Massimo Trespidi (civica Barbieri-Liberi) ha attaccato la giunta Tarasconi dagli scranni dell’opposizione: «La manovra movimenta meno rispetto all’anno precedente: 244 milioni nel 2026, scendono a 210 nel 2027 e a 203 nel 2028. La sforbiciata più netta riguarda il sociale: 38 milioni nel 2026 rispetto ai 43 del 2025. È un dato politico rilevante e non rassicurante per i cittadini». E ha aggiunto: «Bisogna pensare a qualche concerto in meno e più soldi sul welfare». Replica immediata dell’assessora Nicoletta Corvi: «A influire è la scadenza dei finanziamenti statali e Pnrr. Il vero nodo sarà garantire in futuro la continuità dei servizi che sono stati catalogati come livelli essenziali di assistenza senza avere, ad oggi, certezze da parte dello Stato in termini di risorse adeguate».
In consiglio comunale la discussione dovrebbe aprirsi l’11 dicembre. Guardando nel dettaglio il documento contabile, tra le tante voci, emerge che l’addizionale Irpef frutterà 15 milioni, l’Imu 35, quattro recuperati dall’evasione. Tariffe invariate, anche la tassa di soggiorno (455mila euro per la promozione turistica). Le entrate tributarie passano da 84 milioni del 2025 a 63 e 62 milioni nel triennio, per la fuoriuscita della Tari, ora gestita da Iren. Restano il recupero degli insoluti e la lotta all’evasione, con 850mila euro nel 2026 e 750mila nel 2027-2028. Dalla maggioranza Claudia Gnocchi ha chiesto aggiornamenti sui progetti sportivi: piscina Raffalda, polisportivo e nuove attrezzature alla Farnesiana. Il vicesindaco Bongiorni ha frenato: «Non è previsto uno stanziamento sull’area del campo sportivo della Farnesiana, e al momento non mi risultano investimenti legati alla Raffalda, mentre non ho dettagli sulla riqualificazione del Polisportivo». Il primo test si è chiuso con 18 voti favorevoli, due astenuti e dieci non partecipanti.

