Mr. Bowl: "Evviva il calcio! Adesso mi vedo tutte le partite gratis con Federica Zille!"

L'ormai famoso scodellino anticipa una puntata speciale, in onda alle 21 su Telelibertà, con la "bordocampista" di Dazn Federica Zille

Redazione Online
|2 settimane fa
Federica Zille a Bowlcast
Federica Zille a Bowlcast
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Mr. Bowl, oggi sembra di ottimo umore. Addirittura un sorriso?
«Buongiorno, sì. Ogni tanto succede anche ai migliori. Ma non vi abituate: è solo perché oggi, a differenza dei soliti ospiti “discutibili”, accogliamo una vera professionista, scovata dal direttore Gian Luca Rocco ai tempi di Mediaset. Altro che Di Trani e Tassi... due casi clinici più che due scoperte».  
Si riferisce a Federica Zille?  
«Esatto. Una che Rocco ha scoperto davvero, mica come quei due scappati di casa. Una che studiava ingegneria civile, capisce? Le travi, i calcoli, le formule... poi ha visto la luce e ha scelto il giornalismo».  
Una scelta coraggiosa…  
«Coraggiosa? Direi provvidenziale. Oggi è la bordocampista più in voga del momento, enciclopedia vivente del calcio italiano. Se le chiedi chi ha battuto un calcio d’angolo nel 2007 sotto la pioggia dell’Oreste Granillo di Reggio Calabria, lei ti risponde pure con la direzione del vento».  
E a Bowlcast com’è andata?  
«È entrata in studio e si è capito subito che eravamo in presenza di qualcuno che la testa ce l’ha accesa. Lei, preparatissima, giornalista di Dazn, mi ha spiegato tutti i segreti per entrare gratis allo stadio. Mi spalleggerà per non pagare mai il biglietto». 
Ma non si può dire! E con tutti i soldi che ha, scusi, non vuole pagare per vedere le partite? 
«È il brivido, l'emozione. Ora farò l'ultras di professione, ma sarò anche bordocampista con Federica Zille. Ci sarà da ridere».  
Ma guardi che l'ultras non è un lavoro.  
«Io sovverto le regole. Andrò allo stadio quando vorrò, tiferò per chi vorrò e poi commenterò le partite. Passerò da una squadra all'altra».    
Ha citato anche un suo maestro…  
«Ah, sì. Lo Special One. José Mourinho in persona. Le ha insegnato l’arte suprema: fare la domanda giusta al momento giusto. Io ci provo da anni, ma ogni volta sbaglio tempo, modo, luogo e spesso pure lingua».  
Quindi puntata molto calcistica?  
«Calcistica, brillante e piena di aneddoti. Lei racconta tutto con una lucidità che farebbe arrossire pure il VAR. E io… io provo a star dietro, ma lei corre più di un esterno alto al 90’».  
Di Trani e Tassi almeno questa volta si sono comportati bene?  
«Ma per favore. Uno ha provato a far colpo citando una statistica sbagliata sul pressing, l’altro ha chiesto se De Bruyne fosse di Piacenza. Rocco li avrà scoperti in un parcheggio, non so. Per fortuna Federica ha sorriso, con quella calma da professionista vera».  
Insomma, cosa dobbiamo aspettarci?  
«Una puntata che unisce cervello, calcio, bordocampo e una sana umiliazione dei miei due sodali. E soprattutto: una protagonista che sa raccontare il pallone meglio di quanto loro sappiano… beh, fare qualunque cosa».
Quando la vediamo?  
«Stasera, ore 21, su Telelibertà (canale 76). Poi su Liberta.it e su tutte le piattaforme. Guardatela, altrimenti vi mando Di Trani a spiegarvi il fuorigioco. È una minaccia reale».