Mr. Bowl: «Let’s rock nelle valli piacentine con Mozzati!»

L'ormai famoso scodellino anticipa una puntata speciale, in onda alle 21 su Telelibertà, con l'ex batterista dei Lacuna Coil Cristiano Mozzati

Redazione Online
|1 settimana fa
Mozzati (al centro) ospite di Bowlcast
Mozzati (al centro) ospite di Bowlcast
1 MIN DI LETTURA
Mr. Bowl, perché si è fatto crescere la barba? E quegli orecchini?
«Sempre gentile, eh. Buongiorno anche a lei. Questo è il mio nuovo look: sono un rocker e voglio gridarlo al mondo!» 
Ma quale rocker… ogni volta ci prova, poi torna il solito alto-borghese con pretese nobiliari.
«La smetta! Sono un vero metallaro. Ho pure iniziato a suonare la batteria col doppio pedale». 
Qui sento lo zampino di Di Trani. 
«Ma figuriamoci. Un finto metallaro che la sera beve tisane al cardamomo. E Tassi? Incommentabile: con quell’orecchino sembra il Jack Sparrow dei Bersani di Gropparello. Il vero metallaro è uno solo: Cristiano Mozzati, l’ultimo ospite di Bowlcast. Quindici anni nei Lacuna Coil! Una leggenda». 
E adesso si spiega tutto… lei è un po’ volubile, Mr. Bowl. 
«Volubile un corno! Mi ha conquistato: cappello da cowboy, barba stile Gandalf, look metal, ma cuore d’oro. Si è pure presentato con dei regali!». 
Regali? Per chi? 
«Per tutti! A me ha lasciato una pelle della batteria firmata. Al tecnico Antonio Chirivì, chitarrista sopraffino e neo-papà della piccola Amelia, ha regalato delle bacchette. Emozionatissimo. Poi ha pensato anche a quei due… e naturalmente Tassi ha rovinato tutto». 
Che ha combinato stavolta? 
«Ha alzato le bacchette e, orgoglioso, ha detto: “Daje! Le uso quando vado al sushi all you can eat!”. Gelo totale». 
Immagino. 
«Meno male che il buon Max Ceresa ha salvato la scena: “Lascialo stare, fa sempre battute fuori luogo!”. Poi gli ha mostrato le foto della Harley e Mozzati - che ovviamente è un biker - si è distratto». 
Beh, anche Tassi è motociclista. 
«Ancora? Quei due non hanno pregi. Solo domande sbagliate: gli hanno pure chiesto quando sarebbe stato il prossimo concerto». 
E quindi? 
«Allora è ignoranza pura. Mozzati non suona più! Ce l’ha spiegato perfino Nicoletta Marenghi, che lo conosce da una vita, sono due fan del cioccolato: “Si è ritirato a Morfasso, nelle valli piacentine. Segnatevelo! Ora spacca la legna, produce salume nostrano e sogna di allevare cavalli. Ha pure un'agenzia di comunicazione". Ma niente, un goccio di Gutturnio e dimenticano tutto». 
Batteria, cioccolato, Harley… ma di cosa avete parlato? 
«Di tutto e di niente. Come sempre a Bowlcast. Guardateci stasera alle 21 su Telelibertà, canale 76, sulla nostra app per smart TV o dopo su Liberta.it. Io vi osservo dal mio palcoscenico… con le mie bacchette firmate da Mozzati. Rammentatelo!»