Le gru della pace fanno tappa alla "Tina Pesaro"

A Castelsangiovanni cinque classi ai laboratori di pace con la sindaca Valentina Stragliati, l'assessora Wendalina Cesario e lo studioso ebraista Matteo Corradini

Simona Segalini
Simona Segalini
16 aprile 2025|2 giorni fa
Castelsangiovanni, la quarta d della scuola Tina Pesaro© Libertà/Massimo Bersani
Castelsangiovanni, la quarta d della scuola Tina Pesaro© Libertà/Massimo Bersani
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Il volo delle gru della pace non conosce ostacoli. Neppure il maltempo degli ultimi giorni, perché - per gli origami del fotografo Massimo Bersani - il cielo è sempre terso e sereno.
Stavolta lo stormo di gru ha fatto tappa alla scuola primaria di Castelsangiovanni, la “Tina Pesaro”. Cinque classi quarte si sono misurate col progetto che sta coinvolgendo le scuole di tutta la provincia, e che intende realizzare le mille gru di carta simbolo di pace mondiale. L’importanza dei piccoli fabbricanti di pace è per questa edizione accresciuta dalla ricorrenza: sono infatti trascorsi 80 anni dalla terribile tragedia nucleare di Nagasaki. Le insegnanti hanno fatto precedere l’arrivo in aula di Bersani da lezioni sul significato della pace, dell’amicizia e della cooperazione internazionale. A tutte le classi di questa straordinaria esperienza di conoscenza e di sensibilizzazione sono stati consegnati gli attestati di partecipazione”. E’ una medaglia, per i bambini, l’aver messo le mani nella creazione di nuove gru, verso l’asticella delle 1000 da inviare in Giappone. Il gruppo Libertà partecipa a questo progetto, portandoci cuore e non solo. Fino ad ora, nella nuova stagione del progetto, sono state consegnate centinaia e centinaia di copie del nostro quotidiano. Nella aule sono entrati e continuano a farlo, insieme a Bersani, i giornalisti del gruppo, per aiutare i bambini nella fabbrica di pace, semplici operai ma essenziali. Perché anche un piccolo gesto come dar vita a una gru di carta assume un significato simbolico enorme. La tappa di Castelsangiovanni ha goduto della presenza nelle aule della sindaca Valentina Stragliati, dell’assessora Wendalina Cesario e dell’ebraista piacentino Matteo Corradini. Tutti, adulti e bambini, riuniti alla fine da un abbraccio corale.