La Via Crucis dei detenuti delle Novate è già un bestseller
Le mille copie stampate sono già andate esaurite. Riportano le riflessioni dalla parte del ladrone pentito. Accompagneranno la Via Crucis del Venerdì Santo

Federico Frighi
17 aprile 2025|34 giorni fa

Un particolare del disegno di copertina de L'ora d'amore, la Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo "il ladrone pentito"
Sono un grido di speranza le trenta pagine che racchiudono le riflessioni dei detenuti nel carcere delle Novate sulla Via Crucis. Accompagneranno le otto tappe di preghiera che domani sera verranno presiedute dal vescovo Adriano Cevolotto nel centro storico della città. A più di 24 ore dalla celebrazione del Venerdì Santo le mille copie stampate sono andate completamente esaurite. Tanto che diversi parroci si stanno arrangiando come possono stampando il pdf per la propria gente. E ieri mattina c’è stato un incontro tra il cappellano del carcere, don Adamo Affri, e il vicario episcopale per la pastorale, don Paolo Cignatta, per capire se procedere con una ristampa.
Le riflessioni sono scritte da un gruppo di una decina di detenuti. Non solo di fede cattolica. Tutto anzi è partito da una persona che si professa atea e che è alla ricerca di una propria spiritualità. Le illustrazioni poi, sono opera di un detenuto ebreo, italiano ma figlio di genitori israeliani. Un 35enne artista, affascinato dalla figura di Gesù, che avrebbe voluto dipingere la cappellina del carcere ma che non essendoci più - lo spazio è utilizzato da una sala polivalente trasformata in piccolo teatro - è stato dirottato sull’illustrazione delle otto stazioni.
L’idea è del vescovo Cevolotto che l’ha proposta durante la sua Visita pastorale in carcere. Grazie all’aiuto dei giovani della parrocchia di Castelsangiovanni ne è nato un libercolo prezioso dal titolo che evoca l’ora d’aria dei detenuti. Solo che questa è “L’ora d’amore”, la Via Crucis vista dalla parte del ladrone pentito. L’esordio avverrà domani pomeriggio dove è stata confermata la Via Crucis all’interno del carcere, presieduta dal vescovo. Poi alle 20,30 - da San Francesco a San Savino - la Via Crucis pubblica nel centro storico della città.