Un drago e un elefante che non fanno paura: ci giocano i bambini
Al Parco del Sole di Quarto, nella zona verde a due passi dalla scuola elementare, è stato tagliato il nastro della nuova area gioco
Cristian Brusamonti
|3 settimane fa

© Libertà/Cristian Brusamonti
È atterrato un drago colorato, alto diversi metri, al Parco del Sole di Quarto. Ma niente paura perché a chiederlo sono stati i ragazzi delle scuole elementari del paese: ieri, nella zona verde a due passi dalla scuola, è stato tagliato finalmente il nastro della nuova area gioco, con sei nuove attrazioni per i più piccoli, finanziate dall’amministrazione comunale con una spesa di 50mila euro. Nei mesi scorsi, gli amministratori avevano presentato sei diversi progetti ai ragazzi: quello più votato, nel rispetto della volontà popolare, si è ora tradotto in realtà. Il gioco sicuramente dal maggiore impatto è il nuovo drago, dotato di scivoli, arrampicate e perfino un palo “da pompiere” per calarsi dall’alto.
Finalmente ha preso il posto di un vecchio “castello” multigioco che era ormai in condizioni di degrado non più accettabili. Ma non si tratta dell’unica novità: è arrivata anche una piramide di corde per le arrampicate, un pannello con campane tubolari da suonare (per chi ama la musica), un secondo piano verticale per giocare a tris e perfino un “interfono”. Quest’ultimo, attraverso un tubo sotterraneo, consentirà ai bambini di poter chiacchierare a distanza, parlando nei ricevitori posizionati agli angoli opposti dell’area gioco, come al telefono.
Completa gli interventi anche un piccolo scivolo, non inserito tra le richieste dei bambini ma acquistato grazie alle economie di spesa: si tratta di uno scivolo realizzato “su misura” a forma di elefante, che è il simbolo del comune di Gossolengo. Senza contare un’ampia pavimentazione anti-trauma e pure l’acquisto di tre tavoli (uno posizionato all’esterno delle scuole e altri due al parco Poli di Gossolengo).




