Giornata Nazionale del paesaggio: risorsa sempre più da salvaguardare

I paesaggi italiani costituiscono uno straordinario fattore di identità per i diversi territori e per i loro abitanti: rappresentano infatti un patrimonio nel quale è possibile leggere il succedersi dei secoli, delle civiltà e della storia. La loro evoluzione non è che l’evidente racconto di chi siamo o chi eravamo, ma anche la prova di come la gestione delle trasformazioni del paesaggio sia spesso avvenuta in maniera casuale, priva di una visione organica e delle valutazioni relative ai danni permanenti che si sono prodotti negli ultimi decenni in un Paese al quale spetta un inquietante primato in termini di abusivismo, cementificazione delle coste, degrado urbano e consumo di suolo.

Ed è proprio per invertire questa tendenza, promuovendo cioè nuove strategie per governare e soprattutto salvaguardare la complessità del paesaggio che oggi, 14 marzo, ricorre la Giornata Nazionale del paesaggio. Un appuntamento che nella nostra città, presso l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è stato curato dalla storica dell’arte Anna Coccioli Mastroviti con la collaborazione dell’ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori della Provincia di Piacenza.