Il cedro dell'Himalaya si illumina ogni anno in piazza a Vigolzone
Un albero sempreverde, vero e di forma ideale
Dea De Angelis
|7 ore fa

Il cedo dell'Himalaya in piazza a Vigolzone - © Libertà/Dea De Angelis
Al grido corale 5, 4, 3, 2, 1… luce, quante piazze illuminate per celebrare le feste di fine anno! Dalle grandi città fino al più piccolo dei paesi, lassù in montagna - complice le tante ore di buio durante il giorno - è tutto un luccichio. Abbiamo voluto partecipare - giacché l’albero è protagonista in questa rubrica settimanale, rubrica che ritornerà tra le pagine di Libertà dopo Capodanno (lunedì 5 gennaio) - all’accensione di un albero di Natale in uno dei paesi della nostra provincia, Vigolzone in media Valnure, evento organizzato all’Immacolata Concezione, giorno dedicato a questa allegra tradizione. Ogni anno sia negli spazi pubblici che in quelli privati attendiamo con animo fanciullesco questo rito. Premesso che l’abete rosso è l’albero iconico per eccellenza, quanti dubbi ci assalgono sulla scelta dell’albero da addobbare, scelta che resta arbitraria: vero piantato a terra, vero ma in vaso, vero ma segato, finto ma simile al vero, finto in ferro e a illuminazione fissa. E poi… sarà più ecologico quello vero o quello finto? Usiamo lo stesso dello scorso anno o ne compriamo uno nuovo?

Dai, quest’anno niente albero! Ogni anno la stessa storia. A Vigolzone invece, ogni anno lo stesso albero. Vi chiederete perché? Perché è perfetto: sempreverde, alto, bello, sano, naturale, un cono con ideale simmetria, vicino al municipio del paese e… a costo zero! Vin brulè per i cittadini in attesa del buio (ore 17.30), qualche momento di intrattenimento per i bambini e… microfono alla mano: 3,2,1… luce! È festa per tutti! Il maestoso cedro dell’Himalaya, illuminato con qualche filo di luce tra la folta chioma - andate a vederlo - è ancora più spettacolare. Naso all’insù, sembra persino più alto. Misurando - a spanne - la circonferenza del fusto, stimiamo che il sempreverde cedro in piazza a Vigolzone abbia quasi un secolo. Elogiare la scelta dell’amministrazione di addobbarlo ogni anno, ci viene naturale.

