Ad Agazzano un derby che vale una stagione
Penultimo turno del campionato di Eccellenza, al Baldini arriva la capolista Nibbiano. Bini: “Ci giochiamo la stagione”
Marco Villaggi
|7 mesi fa

Una foto di Nibbiano-Agazzanese del girone di andata, terminata in parità - Foto Massimo Bersani
Ad Agazzano sono ore febbrile per riportare il manto erboso del Felice Baldini, allagato dopo la bomba d’acqua di mercoledì scorso, nelle migliori condizioni possibili. Domenica prossima infatti, è tempo di un derby ad altissima quota e la cui posta in palio è di quelle pesantissime.
Da una parte l’Agazzanese di mister Piccinini che deve fare bottino pieno nelle ultime due uscite del campionato di Eccellenza (Nibbiano e poi Salsomaggiore) per sperare di mettere le mani sui playoff; dall’altra, il Nibbiano&Valtidone di Rastelli che guida la graduatoria e, in caso di vittoria domenica al Baldini e di mancato successo della Correggese (ora a –2) con il Gotico, potrebbe sbarcare in Serie D con un turno d’anticipo. E all’ultima curva, per Bini e compagni c’è proprio lo scontro diretto con la seconda della classe.
«Inutile nascondere che ci giochiamo gran parte della stagione già domenica ad Agazzano - ha detto il difensore ex Piacenza – ma non faremo alcun calcolo. Nonostante la mia grande esperienza, posso dire che questo in arrivo sarà uno dei derby più importante della mia carriera».
Sulla sponda granata, sgomita per una maglia da titolare Samuele Barba, rientrato da poche settimane dopo gli infortuni che lo hanno condizionato per tutta la stagione.
«Se potessi togliere Minasola e Grasso al Nibbiano, non sarebbe male – ha detto l’esterno mancino che sarà anche un ex -. Una gara bellissima da giocare e che vale tantissimo anche per noi. E sarà anche bello riabbracciare vecchi compagni e dirigenti, ma il mio passato da ex non influenzerà per nulla la mia prova. Chi decisivo? Ovvio, Carella e Vai».

